Nella fattoria di Orlando: tutti davanti al televisore

Come si vive in una fattoria? Cosa si fa in una fattoria? Come se la passano tutti i giorni gli animali e i loro padroni, quali mangimi vanno dati loro per farli stare sempre in forma? E quante famiglie sono impegnate in questa attività? A questa e a altre domande risponde “La fattoria di Orlando”, il programma in onda dal 20 giugno dal lunedì al venerdì alle 15 su DeAJunior, al canel 623 di Sky. E’ il nuovo programma che farà entrare piccoli e grandi nella fattoria più simpatica della tv: è, appunto, la Fattoria di Orlando. Lui è un intelligentissimo pastore australiano, che è alle prese con la famiglia Brosio con campi e animali nella nursey in cui vivono. De Agostini Editore così ha deciso di raccontre una delle più esilaranti vite, quella in campagna. Protagonista del programma la famiglia Brosio, compostada papà Alberto Brosio, il contadino, che torna in tv dopo aver partecipato alla soap opera di Centovetrine. Ma c’è anche mamma Linda – la dottoressa degli animali – e i piccoli Edoardo e Sofia, di 4 e 6 anni, che sono i bambini contadini. la vita srurrale della famiglia Brosio procede tranquilla e beata tra cagnoloni intransigenti e animali dalle mille virtù. Ma il protagonista assoluto ddel programma è soprattutto lui, Orlando, il cagnolone pastore australiano entrato a far parte della famiglia, inizialmente per aiutare Alberto con il gregge ma diventato poi un elemento fonrdamentale per tutti e un embro della famiglia a tutti gli effetti, in pratica il fratello peloso di Edoardo e Sofia. “Batti la zampa” è la sua frase tipica. Ed è la frase tipica di tutta la famiglia entrata presto nell’universo di DeaJunior. Stimolare al gioco e al divertimento è il diktat di questo nuovo programma, anche e soprattutto attraverso la figura di Orlando alter ego del bambino che guarda al mondo ddegli adutli con uno sguardo fresco e ingenuo, e soprattutto quello di insegnare un mestiere complicato e difficile come quelllo del contadino, al passo con i tempi che cambiano e con nuovi tipi di occupazione e di mestieri. Divertente, simpatica e mai arrogante, questa minifiction segna un cambiamento di rotta: si torna alla semplicità dei costumi e dei modi di vivere, in un set glamour e mai monotono. La vita dei campi nasce e muore con la nascita e il tramonto del sole, e il sistema basic della vita di campagna risulta accattivante per ciascuno di noi. “In” e irriverente, conquisterà presto il cuore dei giovani telespettatori che la stanno guardando.Da vedere.