In Afghanistan i talebani colpiscono ancora: ieri pomeriggio hanno attaccato il cuore di Kabul, dove si trovano le ambasciate e i servizi governativi. Verso le 18 locali esplode un autobomba vicino all’ambasciata spagnola, l’assalto ha inizio; almeno tre membri riescono ad entrare nell’edificio, prendendo ostaggi e ingaggiando un conflitto a fuoco con le forze di sicurezza afghane. Finalmente dopo 12 ore la tempesta di placa. Secondo una fonte della sicurezza afghana che ha chiesto di non essere identificata, il bilancio delle vittime comprende quattro militanti, altrettanti agenti di polizia afghani, due spagnoli e un civile afghano. Il portavoce dei talebani Zabihullah Mujahid ha rivendicato l’attentato e ha precisato che l’obiettivo era guesthouse che ospitava contractor stranieri. Il portavoce del ministero dell’Interno, Siddiq Siddiqi, invece, ha rassicurato il popolo sostenendo che «le forze speciali della polizia afghana hanno ucciso tutti gli attaccanti che erano coinvolti nell’azione terroristica di ieri pomeriggio a Kabul».
Afghanistan, i talebani continuano a colpire
