Dopo il grande successo riscosso dalla recente serie tv The Handmaid’s Tale, tratto dall’omonimo romanzo di Margaret Atwood, Netflix ha deciso di puntare ancora una volta sulle opere della scrittrice rendendo disponibile sulla propria piattaforma streaming Alias Grace, adattamento televisivo di un altro romanzo della Atwood. La nuova serie tv ha già ottenuto un discreto successo sulla rete canadese CBC, dove è andata in onda in anteprima a partire dallo scorso 25 Settembre.
Se nell’acclamata The Haindmaid’s Tale l’ambientazione era un futuro distopico incentrato sull’assoggettamento delle donne viste esclusivamente in funzione della loro fertilità, Alias Grace ci porta invece indietro nel tempo conservando però l’elemento dell’oppressione femminile in un contesto in cui il patriarcato e le differenze tra classi sono una concreta realtà.
Protagonista dello show è l’attrice Sarah Gadon che interpreta il ruolo di Grace Marks, personaggio realmente esistito. Nel 1859 Grace salpa per il Canada da un porto irlandese in compagnia della sua famiglia. Un viaggio che segnerà per sempre la sua esistenza, non solo per ciò che le accadrà una volta arrivata in Canada ma anche per l’accusa di omicidio del suo padrone di casa Thomas Kinnear (Paul Gripp) e della sua governante Nancy Montgomery (Anna Paquin), accusa per cui cui sconterà circa 30 anni di carcere.
La storia si basa sui ricordi rievocati dalla protagonista nel corso dei lunghi dialoghi con il dottor Simon Jordan (Edward Holcroft), il quale dovrà stabilire se la sua paziente è solo una vittima degli eventi o se è effettivamente coinvolta in quanto accaduto.
Uno show che mescola dramma e thriller in un crescendo di tensioni che culminano nell’episodio finale di una serie che ha come ambizioso obiettivo quello di trovare le motivazioni profonde del male che può portare a tragici eventi come quelli narrati.
La sceneggiatura è di Sarah Polley mentre la regia è di Mary Harron (American Psycho). L’intera lavorazione è stata poi caratterizzata dalla costante supervisione dell’autrice Atwood.
