giovedì, Marzo 28, 2024
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Avicii: ancora ignoti i motivi della scomparsa dell’idolo mondiale

Una delle morti che ha recentemente sconvolto il mondo della musica internazionale è stata quella di Avicii, produttore discografico e disc jockey svedese. Personaggio che nell’ultimo decennio ha conosciuto sia apice che ribalta del suo successo, giungendo ad una prematura morte lo scorso 20 aprile.

Avicii, pseudonimo di Tom Bergling, è nato a Stoccolma l’8 settembre 1989. Dall’età di 18 anni la musica diventa la sua vita, conducendolo al successo nel 2009. Tom viene scoperto da un famoso agente discografico e subito dopo firma un importante contratto. Il giovane svedese inizia a far ballare il mondo con le sua note.

Tutti lo conoscono con il nome Avicii, pseudonimo scelto da lui stesso. Si tratta di un termine in sanscrito (lingua antica indiana) che letteralmente significa “senza onde“. Con questo nome d’arte, Tom diventa famoso. Singoli da lui realizzati anche con importati collaborazioni fanno il giro del mondo. Basta ricordarne solo alcuni, come: “Levels” (2011), “Wake me up” (2013), “Hey Brother” (2013), “Waiting for love” (2015), “Lonely together” (2017).

Tuttavia, l’idillio di una vita perfetta dominata dalla fama e dal successo si è distrutto lo scorso 20 aprile. Tom è stato ritrovato privo di vita in una stanza d’albergo a Muscat (Oman). Ad oggi le cause della sua morte sono ancora sconosciute, anche se la polizia ha già scartato la matrice criminale.

Ciò che possiamo dire con certezza, ripercorrendo le tappi più importanti della vita di questo artista, è che dietro la fama si celava un profondo senso di inadeguatezza. Basti pensare, infatti, a quando nel 2016 Avicii decise di interrompere il suo tour mondiale. Non solo per i problemi fisici dovuti alla dipendenza dall’alcool, ma anche per la sua incapacità di gestire le emozioni. In un’intervista rilasciata al Rolling Stones nel 2017, Tom aveva dichiarato di non essere più felice.

Si tratta di considerazioni forti che, inevitabilmente, ci inducono a pensare che la sua prematura scomparsa sia dovuta ad un suicidio. Seppure non possiamo esserne certi, su una questione non ci sono dubbi. Con la morte di Avicii la musica mondiale perde uno dei suoi più grandi e recenti talenti.