Al sesto round del Motomondiale, Loris Baz, debuttante che arriva dalla SBK, raccoglie i primi risultati importanti in sulla alla sua M1 Open del team Athinà Forward.
Baz partiva dalla diciottesima posizione e al via è scattato fulmineo rimontando subito sugli avversari, per gran parte di gara ha lottato con Redding ma poi ha dovuto calare il passo per preservare un po’ di gomma in caso di necessità, rimanendo comunque al comando della categoria Open.
“Sono davvero soddisfatto dell’epilogo di questa gara. Sapevo di soffrire in termini di velocità, ma avevo un buon passo da poter sfruttare. Sono partito bene, mi sono subito agganciato alle altre Open e ho fatto la mia gara. A dieci giri dalla fine ho iniziato ad avere qualche problema con la gomma e ho abbassato il ritmo per riuscire ad arrivare al traguardo. Sono contento: alla fine della scorsa stagione ero senza moto, ma Giovanni e il team hanno creduto in me, hanno lavorato sodo e questo è il miglior modo per ripagare il loro impegno”.
Questo ottimo risultato porta il pilota francese a quota dieci punti nella classifica del campionato, al momento è staccato di due punti da Barberà ed è ufficialmente in lotta per il titolo della classe Open.
Ennesima gara difficile invece per Stefan Bradl, compagno di box di Baz, che è finito a terra nel terzo giro a causa di un contatto con Hayden.
Il pilota tedesco era partito molto bene, fino al momento della caduta era il leader della categoria Open.
Un altro weekend da dimenticare per il povero Stefan che continua la scia negativa in cui incappò già l’anno scorso quando correva ancora nel team di Cecchinello in sella alla Honda.
Risultati così scarsi erano comprensibili nelle prime gare, quando da una guida Honda si è dovuto adattare alla Yamaha ma adesso le scuse iniziano ad esaurirsi così come si esauriscono i buoni propositi lanciati lo scorso anno.
