Charlize Theron è una delle attrici più premiate di Hollywood.
La bella e talentuosa attrice sudafricana fece il suo debutto nello star system di Hollywood negli anni ’90 e consolidò la sua fama e carriera nel 2003 per il suo ruolo in Monster che le fece vincere la tanto attesa statuetta degli Oscar. Inoltre vinse numerosi premi importanti come un BAFTA, un Golden Globe e l’Orso d’argento a Berlino.
Il film, diretto da Patty Jenkins (regista anche di Wonder Woman), cambiò la vita di Charlize Theron.
Al momento l’attrice sta promuovendo il suo nuovo film, Atomica Bionda, che uscirà nelle sale italiane il 17 agosto.
In una recente intervista con Variety, Charlize Theron, ha discusso della sua carriera dopo la vittoria agli Oscar e sull’importanza di film con figure femminili forti come protagoniste.
Ecco le dichiarazioni di Charlize Theron per Variety:
- Sul successo di Wonder Woman: “Abbiamo già avuto dei momenti come questo. Le donne hanno già fatto davvero vedere quanto valessero e hanno infranto quel muro, dettato dalla società. Il problema è che poi non è cambiato niente. Se c’è un film che non ha successo, all’improvviso nessuno vuole più produrre film incentrati su figure femminili. Mi vergogna di far parte di un’industria che non ha mai permesso che una donna lavorasse con un budget più alto del budget di Wonder Woman. Spero sempre che ci sia un film che non solo cambi le cose ma faccia durare questo cambiamento.”
- Sulla sua vittoria agli Oscars per Monster: “Per quanto riguarda il lavoro, di certo apre molte porte. Ma è anche travolgente. Tutti hanno un’opinione e si aspettano che tu faccia determinate scelte. C’è troppo rumore. Mi sono sentita un po’ instabile dopo la vittoria.”
- Su Aeon Flux, il film girato subito dopo la vittoria agli Oscars che è stato un flop: “Quando mi proposero di fare Aeon Flux, pensavo che potesse diventare qualcosa. Non ero completamente convinta sull’intero concetto del film ma avevo adorato Girlfight, il film precedente della regista Karyn Kusama. Quindi mi sono buttata perché credevo che lei fosse una grande regista. E dopo abbiamo incasinato tutto. Penso che non sapessimo come svilupparlo, è deludente ma succede. Sono in questo business da così tanto da sapere che non puoi sempre fare qualcosa di giusto.”
