Si è concluso allo Stamford Bridge il big match della nona giornata di Premier. Show del Chelsea di Antonio Conte che umilia i Red Devils del tecnico Mourinho. Doveva trattarsi di una gara ricca di fascino, con tanti incroci e ricordi del passato. Mourinho si è trovato di fronte il suo Chelsea, Conte invece il suo pupillo in bianconero Pogba. I padroni di casa erano alla ricerca della terza vittoria consecutiva per portarsi vicino alla vetta, mentre il Manchester doveva lasciarsi alle spalle il periodo di crisi nonostante il 4-1 rifilato al Fenerbache in Europa League.
Le formazioni ufficiali:
CHELSEA (3-4-3) : Courtois; Azpilicueta, Cahill, David Luiz; Moses, Kanté, Matić, Alonso; Pedro, Hazard, Diego Costa. Allenatore: Conte.
MANCHESTER UTD (4-2-3-1) : De Gea; Valencia, Bailly, Smalling, Blind; Herrera, Fellaini; Lingard, Pogba, Rashford; Ibrahimović. Allenatore:Mourinho.
Inizio lampo per il Chelsea che va in vantaggio già al 30esimo secondo: Pedro riesce a sfruttare un’ indecisione tra Smalling e Blind, a saltare De Gea e ad insaccare in rete. E’ un momento critico per il Manchester che subisce il contraccolpo dello svantaggio. La difesa dei Red Devils va nel pallone e concede più occasioni: prima ci prova Hazard su schema da calcio d’angolo con un destro che finisce alla sinistra del palo e poi arriva il raddoppio al 21′ siglato da Cahill che, sempre su azione dalla bandierina e grazie all’ennesima dormita generale della difesa ospite, in girata la mette dentro da posizione ravvicinata. L’unica occasione del primo tempo per gli ospiti arriva dai piedi di Herrera che scocca un tiro dalla distanza che non trova impreparato Courtois. Termina così il primo tempo.
Chi si aspetta un cambio di ritmo da parte degli uomini di Mourinho nel secondo tempo rimarrà deluso. Continua invece lo strapotere dei Blues che non lasciano nessuna iniziativa agli avversari e in totale controllo del gioco. Il tris arriva al 62′ grazie ad Hazard che si libera con il destro e piazza la palla nell’angolino dopo un’azione strepitosa passata per Kanté e iniziata da Matić. E proprio il francese Kanté riesce a calare il poker con un’azione in solitaria, in slalom tra i centrali difensivi dello Utd superati come birilli. L’unica reazione d’orgoglio da parte degli ospiti è una girata in area di Ibrahimović che deve però arrendersi ad una parata fenomenale di Courtois.
Chelsea dominatore del campo per tutti i 90 minuti, esplosioni di entusiasmo di Conte ad ogni gol della sua squadra. Ora il City è a solo un punto. Una sfinge invece Mourinho, consapevole dello strapotere dei padroni di casa. Una delle disfatte peggiori per il tecnico portoghese e per il suo Manchester, mai entrato in partita e con una difesa artefice di una prestazione imbarazzante. Completamente assenti gli uomini più attesi, da Pogba ad Ibrahimović. Ora la posizione di Mourinho è seriamente a rischio.
