Nonostante siano passati molti mesi dal passaggio di Gonzalo Higuain agli odiati rivali della Juventus, né i tifosi del Napoli, né il presidente De Laurentiis hanno perdonato il Pipita, accusato di tradimento da una città intera. Le polemiche continuano a prolungarsi, al suo ritorno al San Paolo Higuain è stato accolto da una bordata di fischi, fischi continui per tutta la durata del match, ripetutisi anche nella sfida di Coppa Italia, nella quale ha siglato una doppietta e ha indicato De Laurentiis in tribuna in maniera polemica. Dopo varie uscite negli ultimi mesi il presidente del Napoli è tornato a parlare a riguardo, accusando nuovamente l’argentino di aver commesso un atto che in pochi avrebbero fatto. Ecco le sue parole rilasciate a “Bein Sports”:
“Higuain mi indica col dito per assolversi davanti ai tifosi? Loro non sono stupidi, capiscono perfettamente. E comunque, se tu sei una persona di buon gusto e che conosce la storia, non puoi tradire la squadra dove hai giocato e dove ti sei affermato, per andare all’acerrima nemica di sempre, che è la Juve. Credo che sia una caduta di gusto, dove non c’entra più nè il presidente nè il fratello del giocatore, c’entra soltanto la sua cultura, che ha dimostrato di essere piccola”.