E’ sbarcato a Fiumicino stamane intorno alle 7, con un volo Alitalia proveniente da San Paolo, il primo acquisto giallorosso della nuova stagione, il portiere brasiliano Alisson Ramses Becker.
Queste le sue prime parole in italiano appena arrivato in aeroporto: “Sono molto felice di essere qui perché la Roma è la cosa migliore per me. Farò il massimo“. Il suo soggiorno romano sarà breve per ora; solo riposo in albergo, poi, dalle 14 sta svolgendo le consuete visite mediche tra Villa Stuart e il Gemelli e per concludere farà un breve tour a Trigoria. Domani il ritorno in Brasile, dove ad attenderlo per il prossimo mese ci sarà la Coppa America. Dopodiché sarà libero di ritornare nella Capitale.
Il 1° luglio si terrà la sua presentazione ufficiale, ma intanto ha già rilasciato un’intervista sulla sua nuova vita in giallorosso a Globoesporte: “Falcao è Falcao. Ne esiste solo uno. Se non riuscirò a diventare il Re di Roma, spero di diventare almeno Principe“. Poi ha continuato a parlare delle sue aspettative su squadra e società giallorossa: “Conosco poco della città però sto raccogliendo informazioni da chi ci ha già vissuto.Tutti mi parlano bene della città e dicono che io e la mia famiglia ci adatteremo molto bene. Sarà di sicuro una crescita anche culturale per la mia famiglia. Non pensiamo solo al calcio e ai soldi“. E ancora: “Sono una persona ambiziosa. La Champions? Un sogno. Questo è uno dei motivi per cui ho scelto la Roma: giocare la Champions ed il Campionato italiano“.
Alisson, classe ’92, 1,93 metri per 91 Kg, è stato acquistato dall’International di Porto Alegre, squadra con la quale ha militato sempre fino ad ora, prima nelle giovanili e dal 2013 in prima squadra. Con il team di Porto Alegre ha totalizzato in 3 stagioni, tra Campionato, Coppe nazionali e Coppe Continentali 57 presenze e subito 61 reti. Nell’ottobre del 2015 l’esordio con la maglia della Nazionale brasiliana di cui attualmente ne rappresenta il portiere titolare. Per lui pochi giorni fa delle parole lusinghere sono arrivate da parte dell’ex portiere giallorosso, nonché suo connazionale, Doni in visita a Trigoria. L’ex numero uno romanista lo ha definito il numero uno in questo momento in Brasile, con tanta personalità, bravo con i piedi e con già grande esperienza nonostante la giovane età.
La società giallorossa ha acquistato il numero 1 della Selecao lo scorso gennaio, ma ha rispettato la volontà del giocatore di non muoversi dal Brasile prima delle Olimpiadi. L’affare è stato chiuso per una cifra intorno ai 7 milioni di euro, nonostante la concorrenza della Juventus, che però non poteva garantirgli il posto da titolare almeno per un paio d’anni. Posto che, però, almeno finché non sarà conclusa la telenovela Szczesny con l’Arsenal non glielo potrà garantire nemmeno la Roma. Il polacco ha fatto vedere buone cose da quando è nella Capitale, salvando la squadra in diverse occasioni, la più clamorosa, forse, la palla letteralmente tolta dalla rete nella gara di Champions tra Roma e Bate Borisov, quando la sua doppia parata regalò gli ottavi ai giallorossi. Se la squadra inglese, quindi, dovesse abbassare le pretese e Szczesny rimarrà ancora un’altra stagione con la casacca giallorossa, così come parrebbe essere la sua volontà, allora lui e Alisson si contenderanno a suon di parate il posto da titolare.
