venerdì, Marzo 29, 2024
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Crotone-Napoli: 1-2 Marika Fruscio dixit

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Sarri rivoluziona il Napoli, facendo riposare alcuni titolarissimi. Allan in mediana è utilizzato come regista offensivo al posto di Jorginho, supportato da Diawarà e Hamsik avanzato. Allan svolge bene le due fasi, interdizione ed impostazione ed interviene bene tra le linee.
Diawarà, forse un po’ acerbo, si è presentato troppo timido all’appuntamento, ma si vuole dare fiducia all’ex Bologna. Hamsik una buona partita tattica senza troppo strafare. Sulla fascia sinistra il tecnico toscano opta per Strinc, facendo riposare Goulam.
Nel primo tempo è il Napoli a gestire in toto la partita con un pressing alto e presenziando in pianta stabile in area avversaria. Mertens e Callejon fanno sempre la differenza e son costantemente una spina nel fianco per la retroguardia calabrese. Nel primo tempo il Napoli cerca di chiudere la pratica forte di due goal di vantaggio siglati da Callejon, che approfitta della leggerezza difensiva del Crotone e da Maximovic con un tap-in vincente. Nel primo tempo viene espulso Gabbiadini, evidentemente nervoso, per fallo di reazione nei confronti di Ferrari. Napoli in inferiorità numerica e Gabbiadini consapevole di essersi “giocato” un’altra opportunità. Nonostante ciò i partenopei non perdono il pallino del gioco e sfruttano la pochezza, non solo realizzativa, del Crotone.
RIPRESA:
Gli azzurri si limitano a mantenere il risultato, forse concedendo un po’ troppo al Crotone che però fa emergere, in ogni occasione i propri limiti. I rosso-blu cercano il goal con Rohden, che prova da distanza ravvicinata Palladino-Falcinelli ed a pochi minuti dalla fine trova il goal della bandiera Rosi. La panchina di Nicola è in bilico mentre il Napoli porta a casa tre punti importanti, utili dal punto di vista psicologico per dare serenità all’ambiente e per riprendere la corsa al vertice.