Matteo Renzi al teatro Piccolo di Milano sul dopo-Expo dice:”Negli ultimi 20 anni l’Italia ha parlato tutti i giorni di riforme e negli ultimi 20 mesi le riforme sono state realizzate. Non esprimo un giudizio di merito: c’è chi apprezza e c’è chi contesta, ma in 20 mesi si è fatto ciò che è stato rimandato per 20 anni“.(fonte ANSA)
Il premier ci tiene a rivendicare i dati sulla crescita dell’occupazione grazie agli effetti delle riforme, confermati dai dati Inps.
Rivolgendosi al commissario unico Giuseppe Sala all’avvio del suo discorso al Piccolo Teatro di Milano, Renzi ha poi detto: “Dico grazie a Beppe. Non posso dire altro per ovvi motivi; grazie di cuore per la dedizione con cui ha seguito l’Expo“.
“Siamo oggettivamente una super potenza culturale“, ha spiegato poi il premier a Milano. Bisogna puntare sulla qualità delle nostre università e dei nostri centri di ricerca straordinaria, ma è necessario fare di più e meglio. Dobbiamo essere capaci di attrarre i talenti e generare qualità.
Per realizzare il progetto nell’area Expo è necessario attivarsi da subito per dare il senso della missione annunciando che il governo è pronto ad investire “150 milioni l’anno per i prossimi 10 anni“.
