La Formula 1 sta per incoronare il suo nuovo campione. Domani parte il weekend del GP di Abu Dhabi, ultima gara della stagione di F1. Domenica si assegna il titolo mondiale: la sfida è tutta Mercedes con Nico Rosberg che deve provare a difendere i 12 punti di vantaggio sul compagno Lewis Hamilton. Prima del definitivo faccia a faccia nel circuito di Yas Marina, oggi i due piloti si sono confrontati durante una speciale conferenza stampa.
COME CI ARRIVANO I PILOTI? – L’attuale leader del Mondiale, nonostante sia vicino al suo primo titolo, professa un’invidiabile tranquillità: “Rispetto a due anni fa sono più rilassato, le precedenti esperienze aiutano. È un weekend importante, ma la nascita di nostra figlia lo è stato di più: voglio proseguire come ho fatto finora, pensando al presente, senza guardare oltre. Non l’ho fatto finora e non voglio farlo adesso, non avrebbe senso”.
Per quanto riguarda Lewis Hamilton, il pilota britannico afferma di essere determinato ma di non trovarsi nella posizione che avrebbe meritato. E’ stato infatti un Mondiale di alti e bassi quello dell’attuale campione condizionato spesso da guasti tecnici alla sua monoposto. Una “stagione sfortunata” come lui stesso la definisce: dal ritiro nel GP di Malesia mentre stava dominando, Hamilton è stato autore, gara dopo gara, di un incredibile recupero riuscendo a colmare un gap di 33 punti. Proprio per questo nonostante i pronostici siano dalla parte di Rosberg, per Lewis Hamilton tutto è ancora possibile.
QUESTIONE MECCANICI – A inizio stagione la Mercedes aveva deciso di mescolare i meccanici dei due team. Nella conferenza stampa sono venuti fuori punti di vista diversi dei due piloti riguardo questa faccenda. Secondo Nico Rosberg si è trattato di una decisione corretta presa nell’ottica della squadra, per rafforzarli e renderli più coesi. Il fatto che la Mercedes stia dominando da tempo dimostra che la scuderia sta facendo le scelte giuste. Non del tutto soddisfatto Lewis: “Fra dieci anni comprate il libro che scriverò e lì ci troverete cose interessanti anche su questo”.
IL RAPPORTO NICO-LEWIS – Il rapporto tra i due non è stato sempre dei migliori: “Lewis lo rispetto molto, fuori e dentro la macchina. Abbiamo fatto dei progressi, ma è un ambiente difficile”, spiega Nico. Hamilton racconta invece di come il loro legame all’inizio della carriera fosse veramente solido: “Da ragazzi con i kart facevamo tante cose belle insieme anche dopo la pista, mangiavamo una pizza, ci divertivamo. Poi ci siamo un po’ persi. Io sto continuando a fare alcune cose, Nico è cambiato, è molto più concentrato su se stesso. Nell’ultimo anno il nostro rapporto è migliorato. In generale è un piacere averlo come compagno”.
