Far ridere è un mestiere per pochi e lo è ancor di più se si tratta di comicità napoletana. Siamo un popolo di sognatori e in quanto tali arricchiamo la nostra vita di sentimenti e risate. Succede, che una compagnia teatrale nel 1998 apre la strada a quelli che oggi in tanti conoscono sul web come “Gli Scusateci”.
Ciò che questo gruppo di ragazzi fa è trasmettere dei messaggi reali ed importanti dietro ad una battuta. Antonio Esposito è la mente dietro tutto ciò che vediamo realizzato. E’ un sognatore, un attento osservatore della vita. I copioni e le scene sono tutte frutto della sua penna. Come nella clip “Il ragazzo del futuro”, cattura l’attenzione dello spettatore su gli svantaggi di vivere nel ventunesimo secolo e lo fa assieme ad un gruppo di attori che si esprimono attraverso una recitazione che ricorda tanto il teatro.
La mimica, le movenze e il dialetto sono capaci di catturare l’attenzione dello spettatore e di farlo sorridere ad un un’ironia non scontata. La genialità di questi ragazzi è stata di portare nel 2014 il teatro sul web, aprendo un canale Youtube ufficiale chiamato “Gli Scusateci”.
Prima di questo momento nel 2008 con “Così lo so dire” aprano la strada ad una comicità che ricorda tanto Edoardo De Filippo. La storia di un ragazzo e il suo migliore amico diversamente abile, viene premiata come miglior lungometraggio categoria amatori al Festival del Cinema di Imperia. Gli sketch che tanto ci fanno sorridere in realtà nascondono messaggi ben chiari e lo fanno attraverso dei motivi apparentemente surreali, che nella vita di tutti i giorni possono sembrarci comuni.
Il tributo che i ragazzi de “Gli Scusateci” hanno voluto dedicare a Pino Daniele raccoglie in se la malinconia e il dolore e lo fa attraverso la musica, senza seguire un copione. Questo dimostra quanto il lavoro di questi ragazzi sia reale e concreto. “Gli Scusateci” ci insegnano una cosa importante che spesso diamo per scontato, vale la pena vivere la vita con una risata!
