venerdì, Marzo 29, 2024
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Inps – Inviati oggi i primi 150mila plichi con il calcolo della pensione

Inizia oggi il conto alla rovescia per gli italiani che aspettano la “busta arancione” nella loro cassetta delle lettere.

Le prime 150mila buste sono state inviate oggi, come annunciato qualche giorno fa da Tito Boeri (Presidente dell’istituto Nazionale della Previdenza Sociale) tramite un tweet.

Queste conterranno tutte le informazioni relative al proprio status di lavoratore e futuro pensionato: una lettera di tre pagine con la propria storia contributiva e allegato il consiglio a controllare l’estratto conto, la previsione della data pensionistica, l’importo del futuro assegno e il rapporto tra l’attuale busta paga e il futuro mensile.

Una scelta un po’ azzardata in un periodo in cui le ultime riforme hanno allontanato sempre di più l’età pensionistica, nonché assottigliato gli assegni. L’argomento è molto delicato al momento ma l’obiettivo è quello di inviare 7 milioni di buste arancioni nel corso del 2016 al fine di rendere i cittadini (soprattutto i più giovani) consapevoli della situazione economica che li aspetta ed, se eventualmente insoddisfatti dell’importo che gli verrà versato, pensare ad una pensione privata che integri quella di quiescenza.

I plichi saranno inviati su tutto il territorio nazionale, senza Regioni o Comuni pilota e in modo altrettanto casuale in relazione a età e professioni. Inoltre saranno inviati a tutti coloro che non posseggono il pin Inps o Spid, ossia la password unica che permette l’accesso online ai diversi servizi della pubblica amministrazione e, quindi, anche al sistema “la mia pensione” ideato apposta per la spinosa questione.