Alzi la mano chi aveva pronosticato che Marcelo Brozović sarebbe stato così determinante nello scacchiere interista. Arrivato dalla Dinamo Zagabria nel gennaio 2015, aveva realizzato soltanto una rete in 15 partite lo scorso campionato.
Quest’anno, invece, è tutta un’altra musica: 27 partite e 4 goal (uno anche al Napoli sabato 16 aprile 2016). Ma non sono soltanto i gol a mettere in evidenza come Brozovic sia un giocatore oggi insostituibile per Mancini: ci sono anche i tre assist per i compagni e giocatore tecnico ma che offre anche quantità. Sembrava davvero che ad inizio anno non ci dovesse essere lo spazio per lui, chiuso da Medel, Felipe Melo e Kondogbia. Invece, gli altri sono a giocarsi il posto (Medel a parte) e lui, invece, è il primo della lista. Una bella soddisfazione per questo centrocampista nato a Zagabria che giocherà anche gli Europei con la sua Croazia, rischiando di essere la vera sorpresa di questo torneo. Brozovic giocherà in Nazionale anche con il suo compagno di squadra all’Inter Perisic. In ogni caso, però, prima di pensare alla Nazionale, bisogna giocare nel campionato italiano poiché l’Inter è ancora in piena lotta per la Champions League: i nerazzurri, infatti, sono a 61 punti. Quattro punti dalla Roma che lunedì 25 aprile dovrà affrontare il Napoli.
