Manca davvero un passo, un solo passo, per la Juventus di Gigi Buffon per essere campione d’Italia per la quarta volta consecutiva. Un punto a cui, però, il portiere della Nazionale italiana da moltissima importanza: “Se vediamo l’almanacco lo scudetto ancora non ce l’hanno assegnato” – frena così l’estremo difensore bianconero gli entusiasmi dei tifosi dopo la vittoria per 3-2 contro la Fiorentina, ma ormai la Juventus è sul rettilineo finale: “Sento un buon profumo ma non ho ancora visto la torta. Siamo estremamente vicini al traguardo – ammette ancora Buffon -. Siamo stati bravi finora, lo siamo stati ancora di più stasera, non era facile in vista dell’impegno di sabato e soprattutto di martedì, ma siamo riusciti a recuperare e vincere con testa e tranquillità. C’è tanto merito di Allegri, che dà idee e gestisce il gruppo: chiunque al posto di Conte avrebbe trovato una strada ardua”.
Merito di Allegri dunque, tecnico bianconero arrivato a Vinovo tra le incertezze dei tifosi ancora orfani del condottiero Antonio Conte ed ora pronto a guidare la Juventus al suo quarto titolo consecutivo: “A questo punto servirebbe un miracolo al contrario per perdere lo scudetto, serve un punto che dobbiamo prendere a Genova visto che abbiamo perso le ultime due trasferte, a Parma e contro il Torino. Complimenti ai ragazzi, hanno fatto una stagione straordinaria. La vittoria di stasera ci consente di affrontare le ultime partite con serenità, quando ti manca pochissimo per vincere hai quel pizzico di ansia di voler arrivare al traguardo – spiega il tecnico bianconero –. Era difficile preparare la partita di stasera o il derby, è fisiologico avere un calo di attenzione e tensione, questa squadra poi ha parecchi giocatori non a disposizione”.
La festa della Juventus però sarà moderata, perchè in vista per gli uomini di Massimiliano Allegri c’è la Semifinale di Champions League contro il Real Madrid e la testa ormai è pronta ad affrontare al meglio anche l’appuntamento contro i campioni d’Europa in carica: “Non credo che Ancelotti giocherà all’italiana, neanche noi ci giochiamo, il Real ha così tanta tecnica che se non giochi bene e fai la partita perfetta le possibilità di andare in finale si riducono di molto” spiega Allegri, che sul match contro la Fiorentina osserva: “Il calcio è strano, perché se prendevamo il 2-2 su rigore magari finiva in un altro modo, con il Torino meritavamo di più e abbiamo perso. È una vittoria meritata, senza togliere meriti alla Fiorentina, a cui auguro di arrivare in finale di Europa League insieme al Napoli”.
Inoltre, notizia graditissima alla dirigenza e a tutti i tifosi juventini, Allegri ha fatto il punto sulla situazione infortunati citando l’illustre Paul Pogba: “Pogba domani farà un altro esame, si sta allenando molto bene, se non ci saranno problemi sarà con la squadra la prossima settimana e sarà a disposizione per il ritorno di Champions, anche se non gioca da due mesi”. Un’altra freccia nell’arco dell’allenatore livornese, ora pronto a far sognare ancora un po’ la Juventus e tutti i tifosi al seguito, d’altronde ora c’è davvero la possibilità di fare la storia bianconera.
