Il Daily Nation riferisce che sono state arrestate tre persone per l’omicidio della dottoressa Rita Fossaceca e che stanno collaborando. Attraverso gli interrogatori si è identificato il mandante dell’uccisione, ma l’identità per ora rimane nascosta. Rita era un medico dell’ospedale Maggiore di Novara e si trovava in Kenya per gestire un orfanotrofio. Sabato sera Rita era a casa sua a Mijomboni, a nord della città costiera di Mombasa, con sua madre e altri suoi parenti, quando sei uomini armati di pistole e coltelli irrompono nella sua abitazione. Vogliono soldi, gioielli, tutto ciò che possa avere un valore, ma prendono anche la vita di Rita. La dottoressa muore sul colpo e tre dei suoi coinquilini italiani rimangono feriti. Non è chiara la dinamica esatta della morte della donna, ma i rapinatori avrebbero sparato e l’avrebbero colpita alla testa mentre stava difendendo la madre, assalita con un machete, e gli altri familiari.
L’omicidio è stato commentato dal ministro del Turismo Najib Kenyas Balala in un comunicato: «Sono inorridito dall’attacco criminale insensato su una ONG italiana a Watamu. Erano qui nel nostro paese che presta assistenza a bambini disabili e alle loro famiglie e sono sconvolto per il fatto che siano stati presi di mira in questo modo.” Il ministro ha descritto l’omicidio di sabato come un incidente isolato».