Caleb e sua moglie Camilla sono due trascendentali, appassionati d’arte. Da quando ne hanno memoria, Annie e Buster sono stati per i propri genitori una discreta forma di guadagno per il loro successo nella performance art (l’arte di saper trattenere il pubblico con dei giochi di magia mirati a creare caos).
Una sorta di spettacolo tra genio e pura magia, il loro compito è infatti quello di sorprendere le persone che li circondano lasciandogli un chiaro messaggio di vita.
Cresciuti in una stravagante famiglia Annie e Buster riscontrano molti problemi in età adulta. Di fatti Annie è diventata un attrice che non riesce a spiccare per le proprie doti creative e Buster invece è un pluripremiato autore di libri, che è arrivato al fatidico blocco dello scrittore.
Una serie di eventi porta i due fratelli verso le persone che più detestano, i propri genitori. “Tutto per l’arte” è questo il motto della famiglia Fang, che ormai giunta al capolinea, decide di mettere in atto un ultimo, grande gioco di prestigio. Quello di sparire nel nulla e fingere la propria morte.
Il regista e attore Jason Bateman ( Regali da uno sconosciuto) ha messo in atto il romanzo scritto da Kevin Wilson, creando così un opera drammatica. Nicole Kidman è Annie l’attrice ferita da un infanzia scellerata, mentre Bateman interpreta suo fratello minore Buster più saggio e più sensibile della sorella.
Così si chiude lo spettacolo della famiglia Fang, come tutto è iniziato. Non c’è nulla di divertente in quello che Caleb e Camilla hanno creato nella propria famiglia. Tutto si riduce inequivocabilmente all’arte.