giovedì, Marzo 28, 2024
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La Urban Art di Giovanni Da Monreale “partorisce” Otto!

Otto_bambino in vetroresina

“Otto”, figlio della Urban Art di Giovanni Da Monreale, può sembrare da lontano un comune bambino, ma non lo è.

Si tratta di una creazione in vetroresina installata nel cuore di Bologna dall’artista della Urban Art Giovanni Da Monreale. Al giorno d’oggi è in crescita il numero di bambini che trascorrono intere giornate in compagnia dei videogames senza uscire di casa e coltivare relazioni sociali e allora è necessario che l’arte sopraggiunga come mezzo di denuncia.

L’opera d’arte è stata inserita nel panorama urbano bolognese presso la scuola primaria Federzoni e ha riscosso sin da subito un notevole successo presso l’opinione pubblica. La scultura vuole interrogarsi sulle fragilità della società odierna e spingere a riflettere tanto i bambini, quanto i loro genitori, la cui attenzione è catturata da questa statua dalle sembianze insolite posta nei pressi di una scuola primaria, il primo luogo dove i più piccoli si aprono alla società.

La Urban Art vuole prendersi cura del degrado sociale, avviando preziose collaborazioni con gli enti locali, infatti Bologna risulta la terza tappa di un progetto nato nel 2013 a Pietrasanta e a Lucca che vuole porre l’attenzione sul luogo “scuola”. Ideate per adattarsi perfettamente all’ambiente che le contiene e le ospita, le sculture vengono installate in luoghi appositi utilizzando trapano e bulloni, previo sopralluogo tecnico.

L’ingegno dello stesso artista ha partorito anche “Games”, un bambino di undici anni che staziona alle fermate degli autobus a Pietrasanta, sempre con la caratteristica posa rivolta verso il suo videogame.