sabato, Aprile 20, 2024
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Le aquile non volano, il diavolo mette il vestito di gala: all’Olimpico Lazio-Milan è 1-3

LA PARTITA

All’Olimpico il match inizia all’insegna dell’equilibrio. Lazio e Milan attaccano cercando di puntare sui propri punti forti. La gara è frizzante e le occasioni da subito iniziano a susseguirsi da ambo le parti. Ma è il Milan il primo a centrare il bersaglio grosso: al 25°, su respinta di Marchetti, Bertolacci è lesto a cogliere la ribattuta e a portare i rossoneri in vantaggio. Il centrocampista non avrà neanche il tempo di realizzare di aver segnato che dopo 10 minuti sarà costretto ad uscire per noie muscolari. E’ la prima volta che la Lazio si trova in svantaggio tra le mura amiche, e tale situazione mette in apprensione la squadra, che accusa il colpo. Il primo tempo continua con gli attacchi del Milan, ai quali si contrappone una risposta della Lazio non particolarmente preoccupante, se non fosse per un azzardo di Donnarumma che tenta di dribblare incautamente ed ingenuamente Felipe Anderson, dimostrando una giustificabilissima mancanza di esperienza(stiamo pur sempre parlando di un ragazzino di 16 anni). La ripresa riprende dal punteggio di 1-0, e all’inizio registra un preoccupante episodio: in mischia il difensore brasiliano Alex subisce una gomitata all’altezza della tempia, perdendo conoscenza. Si risveglierà poco dopo, ma verrà precauzionalmente portato al policlinico Gemelli onde effettuare tutti gli accertamenti del caso. Al posto dell’ex PSG subentra Mexes, che non fa rimpiangere la sostituzione forzata: dopo appena un minuto, infatti, intercetta un cross su calcio piazzato di Bonaventura e insacca. Destro, sinistro e la Lazio va in bambola. Il Milan cerca ora il colpo del KO, che arriverà al con Carlos Bacca: la punta colombiana, su assist dello splendido Bonaventura infilza Marchetti e mette la parola fine sulla pratica Lazio. Al 40° c’è spazio per il gol di Kishna, che non può essere considerato null’altro se non il più classico dei gol della bandiera. Il Milan inanella così la terza vittoria di fila, raggiungendo il quinto posto e sorpassando i biancocelesti. Per la Lazio è black-out totale: gli uomini di Pioli appaiono poco incisivi, cosa che con un Milan così in forma non può andare bene.

TABELLINO

LAZIO-MILAN 1-3
(primo tempo 0-1)
MARCATORI: Bertolacci (M) al 25’ p.t.; Mexes (M) all’8’, Bacca (M) al 35’, Kishna (L) al 40’ s.t.
LAZIO (4-2-3-1): Marchetti; Basta, Mauricio, Gentiletti, Lulic; Onazi (dal 1’ s.t. Cataldi), Biglia; Candreva (dal 18’ s.t. Kishna), Milinkovic (dal 26’ s.t. Matri), F.Anderson; Klose. (Berisha, Guerrieri, Braafheid, Konko, Hoedt, Radu, Morrison, S. Mauri, Djordjevic). All. Pioli.
MILAN (4-3-3): Donnarumma; De Sciglio, Alex (dal 7’ s.t. Mexes), Romagnoli, Antonelli; Kucka, Montolivo, Bertolacci (dal 35′ p.t. Poli); Cerci (dal 36’ s.t. Honda), Bacca, Bonaventura. (Diego Lopez, Abbiati, Calabria, Ely, Zapata, De Jong, J.Mauri, Niang, Luiz Adriano). All. Mihajlovic.
ARBITRO: Damato di Barletta.
NOTE: Spettatori 30 mila circa. Ammoniti Basta (L), Bonaventura (M), Gentiletti (L) per gioco scorretto, Romagnoli (M) per proteste. Angoli: 7-3. Recuperi: p.t. 1’, s.t. 6’.
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