Lo Shakhtar Donetsk, squadra ucraina divenuta piuttosto famosa negli ultimi anni specialmente grazie alle buone prestazioni realizzate nelle competizioni europee, ha trovato ieri un nuovo allenatore. Il nuovo tecnico sarà Paulo Fonseca, ex allenatore del Braga, compagine portoghese che ha disputato un ottima stagione piazzandosi al quarto posto nel massimo campionato portoghese. Recentemente lo Shakthar sta vivendo una fase di ristrutturazione interna che prevede un cambio di rotta nell’ambito del calciomercato, fortemente orientato verso i paesi del Sud America, con l’obiettivo di dare maggiore spazio ai calciatori ucraini. Anche per questo, forse, Mircea Lucescu ha deciso di lasciare il club agli inizi di maggio, cogliendo al volo l’opportunità di lasciare l’Ucraina per andare ad allenare in Russia lo Zenit San Pietroburgo.
Con i problemi che corrono in Ucraina, la ricerca di un nuovo allenatore per lo Shakhtar non è stato il compito più facile del mondo, però in molti sperano che Fonseca possa continuare a seguire le orme di Lucescu alla guida del club. Il 43enne quest’anno ha dimostrato ottime capacità, riuscendo appena qualche settimana fa a conquistare un’inaspettata vittoria nella finale di Coppa del Portogallo, quando il Braga ha battuto il Porto per 3-2 ai rigori. Il contratto stipulato tra lo Shakhtar e Fonseca avrà una validità pari a due stagioni, poi dipenderà molto dai risultati conseguiti nell’arco di questo tempo.
Ovviamente, sostituire uno come Lucescu non sarà un’impresa facile: in dodici anni sulla panchina dello Shakhtar, l’allenatore rumeno (che nel corso della sua carriera ha allenato per molti anni anche in Italia) ha vinto una coppa Uefa e ben dodici titoli nazionali, consentendo al club di raggiungere un livello di notorietà senza precedenti. L’ultimo successo risale al 21 maggio di quest’anno, quando lo Shakhtar ha vinto la Coppa di Ucraina battendo per 2-0 gli avversari dello Zorya grazie ad una doppietta di Gladkyj.
