giovedì, Marzo 28, 2024
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Mancini a muso duro

Se qualcuno non è contento del mio lavoro posso strappare il contratto..
Queste le parole del tecnico jesino durante la conferenza stampa, prima della partita a Reggio Emilia. Il Mancio decide di togliersi qualche sassolino dalla scarpa quando gli viene chiesto della sua permanenza sulla panchina dell’Inter nella prossima stagione. Questo è sicuramente un indizio della sua insoddisfazione sulla costruzione futura della squadra, ma non è sinonimo di addio anche perchè al momento non avrebbe delle offerte da prendere in considerazione. Ovviamente la sua permanenza è strettamente legata alla conoscenza e alla condivisione dei progetti tecnici del club nerazzurro. Questo significa sapere quali sono, per la società, gli “intoccabili“, chi i sacrificabili e chi in dirittura d’arrivo.
Il club, tuttavia, poco dopo il termine della conferenza stampa, rende noto il fatto di voler continuare con il mister jesino perchè “Mancini è il nostro fuoriclasse“.
Ma perchè esternare tutto questo alla fine della stagione? Mancini si è sicuramente sentito “ferito” dal presidente indonesiano che vorrebbe sulla panchina dell’Inter un suo vecchio pallino, De Boer, allenatore dell’Ajax, ma non solo. Infatti la società si trova in un periodo di transizione e si trova con ben poche certezze: l’ingresso dei cinesi che ha avuto un rallentamento, il mercato che non prende il volo, una struttura della rosa non ben definita, una struttura societaria che va siccuramente rinforzata. Le parole di Mancini vogliono essere, in questa direzione, un modo per far “svegliare” il club nerazzurro cercando anche un confronto faccia a faccia.
Intanto per l’ultima di campionato decide di non portare alcuni big, come Icardi, Miranda, Medel e Handanovic (dato per sicuro partente), e si porta con se ben 7 giocatori della Primavera di mister Vecchi.

Portieri: Carrizo 30, Radu 98Difensori: Juan Jesus 5, Telles 12, Santon 21, Murillo 24, Della Giovanna 28, Miangue 29, D’Ambrosio 33, Nagatomo 55, Gyonfi 96
Centrocampisti: Kondogbia 7, Gnoukouri 27, Bonetto 34, Brozovic 77,Felipe Melo 83
Attaccanti: Palacio 8, Jovetic 10, Biabiany 11, Eder 23, Baldini 92, Manaj 97, Correia 99.