Un esordio da record per Moise Kean, subentrato al minuto 39′ a Mario Mandzukic nella gara di ieri con il Pescara, con tanto di ovazione dello Juventus Stadium. Il regazzo classe 2000 è divenuto il giocatore più giovane ad esordire in Serie A, a soli 16 anni. Nonostante la giovanissima età molti sono i club sulle sue tracce e lo sa bene anche Marotta: “Speriamo che Raiola non ce lo porti via”. Questa la frase riportata dell’amministratore delegato in riferimento al nodo-contratto che rischia di diventare complicato con incomprensioni tra le parti. Kean è seguito dalla madre ed ha in Mino Raiola il suo uomo di fiducia.
“E spero davvero che non lo porti via. Esiste sempre la correttezza frutto di trasparenza che c’è con lui. Ufficialmente non sappiamo chi è l’agente, penso che Moise abbia tanti anni davanti e che giocare nella Juve sia motivo di orgoglio: insomma, meglio di qui dove può andare? Se il discorso invece è economico, beh, è diverso: l’agente deve fare ragionare l’assistito, il dio denaro non deve essere fondamentale”. Queste le dichiarazioni di Marotta che teme un assalto a gennaio da parte del Manchester City di Guardiola, piombato nelle ultime settimane sul giocatore e pronto a mettere sul piatto un’offerta davvero irrinunciabile sia per kean che per la Juventus.