Il passaggio di Gonzalo Higuain dal Napoli alla Juventus, rivale storica dei partenopei, durante la scorsa estate, è stato qualcosa di inaspettato per chiunque. Nessuno riteneva i bianconeri in grado di versare più di novanta milioni di euro per la clausola rescissoria, neanche lo stesso De Laurentiis, che non si era preoccupato di inserire una clausola valida solo per l’estero, convinto che nessun club in Italia sarebbe arrivato a spendere tale cifra. La Juventus ha sorpreso tutti, così come lo stesso Higuain, che da idolo dei tifosi napoletani è divenuto in pochissimo tempo il giocatore più odiato in assoluto, considerato un vero e proprio traditore. Eppure la possibilità di vedere il Pipita all’estero c’era, come svelato dal noto esperto di mercato Gianluca Di Marzio, che durante la trasmissione Sky “L’Originale”, ha parlato proprio del trasferimento di Higuain, svelando un importante retroscena:
“L’Arsenal provò a prendere Higuain prima della Juventus proponendo Giroud ma ci furono rallentamenti sia da una parte che dall’altra e i bianconeri si inserirono di prepotenza chiudendo”. Marotta fu abilissimo a sfruttare la fase di stallo nelle trattative tra il Napoli e i Gunners, convincendo in poco tempo il Pipita e versando i 94 milioni previsti per la clausola rescissoria.
