venerdì, Aprile 19, 2024
HomeAttualitàMercedes: “Nostri piloti liberi di combattere tra loro”

Mercedes: “Nostri piloti liberi di combattere tra loro”

La rivalità tra Lewis Hamilton e Nico Rosberg ha accompagnato le ultime due stagioni di dominio Mercedes in Formula 1, rivalità che si è intensificata nel corso del 2014 e che ha portato addirittura ad una collisione in pista tra le due monoposto al gran premio del Belgio di quella stagione. All’epoca c’era molta pressione sulla squadra ed il team di Stoccarda introdusse, dopo quell’incidente, una serie di regole interne atte a disciplinare il comportamento in gara dei due piloti, per evitare il ripetersi di quell’episodio e al fine di ottenere risultati e di vincere le gare.

Ora le cose sono cambiate in casa Mercedes. A confermarlo è stato Toto Wolff, il quale ha annunciato che i piloti Mercedes saranno molto più liberi di gareggiare in questa stagione, avendo la possibilità di combattere anche tra loro. “In questi tre anni abbiamo imparato alcune lezioni interessanti, siamo migliorati come organizzazione ed abbiamo deciso di ridurre la quantità di regole perché i nostri piloti sono più a loro agio a lavorare insieme”, queste le parole del team principal tedesco. “La coppia Lewis-Nico funziona bene – continua – sappiamo che c’è una rivalità tra i due piloti, che comprendiamo e apprezziamo, perchè stanno combattendo per il mondiale, è questo l’obiettivo più importante per loro. Non credo che sarà diverso da quello che è stato negli ultimi anni. La corsa sarà un po’ più difficile, avremo alcuni momenti interessanti in pista ma penso che sia assolutamente necessario, lo dobbiamo a loro e alla Fomula 1. Non ho alcun dubbio sul fatto che i due abbiamo grande rispetto per il lavoro che c’è dietro la squadra, perchè sono parte integrante di essa, e per noi non sarà difficile gestire questa rivalità”.

I regolamenti introdotti quest’anno dalla Fia, che riguardano la limitazione delle comunicazioni tra box e piloti, tuttavia, sembrano essere i veri motivi alla base della decisione presa dalla Mercedes. Infatti ogni pilota dovrà guidare la vettura da solo, senza aiuto da parte del muretto, dovrà avere senso tattico ed istinto, dovrà tenere conto di salvaguardare motore e pneumatici. Sarà quindi responsabilità di chi è al volante fare la cosa giusta e tutto questo si adatta perfettamente al passo indietro del team tedesco e alla strategia di lasciare Rosberg e Hamilton liberi di combattere in pista.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE...

ULTIMISSIME