giovedì, Aprile 18, 2024
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Milan, Brocchi perde anche Bonaventura: si scalda Honda

Brutta tegola per Cristian Brocchi in vista di Hellas VeronaMilan. L’allenatore rossonero, infatti, perde per infortunio Giacomo Bonaventura. Jack non sarà a disposizione per la partita di lunedì al Marcantonio Bentegodi.

Questo il comunicato ufficiale emesso dal club: “AC Milan comunica che Giacomo Bonaventura negli ultimi minuti della partita Milan-Carpi ha riportato una lesione all’ileopsoas della coscia destra. L’evoluzione clinica verrà valutata nei prossimi giorni“.

BROCCHI DISPERATO- Brocchi dovrà ridisegnare la sua squadra, che sarà priva anche degli squalificati Alex e Mario Balotelli, senza dimenticare gli infortunati M’Baye Niang e Andrea Bertolacci. C’è la possibilità che il tecnico cambi modulo. Finora ha puntato sul 4-3-1-2 e non è escluso che ci possa essere un cambiamento.Dopo la prima vittoria in casa della Sampdoria all’esordio sulla panchina rossonera, è arrivato un inatteso stop a San Siro contro il Carpi. Prima novità della nuova gestione è stata il cambio di modulo, dal 4-4-2 di Mihajlovic si è passato al trequartista. Le difficoltà maggiori sono state proprio nella scelta di chi schierare dietro le due punte, che nella prima partita al Marassi è ricaduta proprio su Giacomo Bonaventura, mentre nella sfida infrasettimanale contro il Carpi invece, a causa delle assenze di Bertolacci e Kucka, è stato Kevin-Prince Boateng ma difficilmente verrà riconfermato nel match al Bentegodi contro il Verona, almeno fino a quando non ritornerà ad avere una condizione fisica accettabile. La scelta per il trequartista potrebbe quindi ricadere su Keisuke Honda, titolare inamovibile durante la precedente gestione, zero minuti giocati invece nelle ultime due partite. Da esterno destro di centrocampo, adesso il giapponese potrebbe tornare nel suo ruolo originale. Dovrà necessariamente provare a dare maggiore qualità alla manovra del Milan unendo attacco e centrocampo e servendo i compagni offensivi al meglio. Non sarà facile per lui mettere subito in pratica le richieste dell’ex tecnico della Primavera rossonera, ma è uno dei pochi in rosa che ha interpretato in passato questo ruolo.

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