Il Napoli ha acquistato, con una sessione di mercato di ritardo, Simone Verdi del Bologna.
Il giocatore è stato a lungo un obiettivo della squadra azzurra, che già a gennaio voleva regalarlo a Sarri.
Le due società erano ormai d’accordo su tutto, ma ciò che bloccò l’operazione fu la volontà del giocatore.
Verdi non se l’era sentita di abbandonare i compagni, i tifosi e la società a metà stagione.
Ora che tutto è finito, Simone si è convinto a sposare la causa azzurra.
I soldi spesi, per l’acquisto del cartellino di Simone, potrebbero tornare nelle casse degli azzurri.
Napoli, Tonelli e Roberto Insigne nel mirino del Bologna
Il Bologna, del neo allenatore Filippo Inzaghi, starebbe pensando di investire la somma ricevuta dalla cessione di Verdi.
L’intenzione della società sarebbe quella di investire, parte del ricavato, per prelevare Tonelli e Insigne jr dal Napoli.
De Laurentis valuta la coppia sui 20 milioni di euro, cifra che il Bologna non ha intenzione di sborsare.
Dato che Inzaghi ha dato il suo benestare all’operazione, nei prossimi giorni la società tornerà alla carica.
Entrambi i giocatori non sono titolari nella società partenopea ma, nonostante ciò, non hanno mai chiesto la cessione.
Questi soldi potrebbero essere subito reinvestiti dal Napoli, che domani dovrebbe ufficializzare la volontà di esercitare la clausola rescissoria di Ruiz.
Il mercato della società partenopea entra nel vivo, si prospettano giorni frenetici per il ds Giuntoli.
