giovedì, Marzo 28, 2024
Home Blog

Nba, Steph Curry è l’mvp. Vittorie per Clippers e Bulls

0

Non sempre vince il migliore, ma a volte si e ieri è accaduto proprio questo con Steph Curry nominato mvp della Nba 2014-2015, succedendo a Kevin Durant. Pronostico rispettato e non poteva essere diversamente, per un giocatore che in questa stagione ha fatto cose strabilianti, facendo diventare Golden State la squadra più bella d’America. Dietro al play dei Warriors, James Harden, LeBron James, Russel Westbrook e Anthony Davis; ma più che i nomi illustri che ha superato, fa specie il numero dei voti ottenuti da Curry: 100 dei 130 possibili al primo posto, per un totale di 1198. Per capire, il secondo Harden si è fermato a 936 con 25 voti al primo posto. A 27 anni Curry ha raggiunto un maturità eccezionale, diventando il leader della squadra più forte di questa stagione Nba.

Intanto nelle semifinali di Conference, colpo dei Chicago Bulls in casa dei Cleveland Cavaliers. Rose con 25 punti e Gasol con 21 e 10 rimbalzi permettono ai Bulls di superare 99-92 James e soci, tra cui registriamo uno stratosferico Irving con 30 punti. Una partita in salita per i Cavs già dalla palla a due e dal successivo 2-13 che li costringe ad un tentativo costante di rimonta. Pesa l’assenza di Love per infortunio, ma anche quella di JR Smith, squalificato. Anche lo stesso James non ha entusiasmato, causa una bassa percentuale al tiro e alcuni errori sul finale che hanno tagliato le gambe alle speranze di rimonta.

A ovest i Clippers, senza Chris Paul, superano i Rockets 101-117 grazie a Blake Griffin, superbo con 26 punti, 14 rimbalzi e 13 assist. Buona prestazione anche per Barnes con 20 punti, mentre Harden, secondo a Curry nella classifica mvp, è in serata no e perde numerose palle, pur mettendo a segno 20 punti.