La terra trema ancora. Stamani alle ore 7:41 una fortissima nuova scossa di terremoto, magnitudo 6.5, ha colpito l’Italia.
L’epicentro è stato individuato tra Norcia e Preci, in provincia di Perugia, colpito ancora il centro.La scossa è stata avvertita in tutta Italia dal Trentino alla Campania, in particolare nella zona di Macerata, Norcia e Castel Sant’Angelo, già toccate dal sisma del 26 Ottobre. L’origine pare sia riconducibile alla stessa faglia da cui è scaturito il sisma di Amatrice, del 24 Agosto.
A Roma sono precipitati calcinacci e cornicioni ed è stato sospeso momentaneamente il servizio delle metropolitane. A Norcia la basilica di San Benedetto è crollata al suolo.
Gli esperti parlano di sciame sismico: infatti, dalle ore 7:41 in poi, un susseguirsi di scosse ha coinvolto il centro, mettendo in ginocchio le zone Rosse; ne sono state contate circa 15. Alcuni ritengono ci siano state due scosse ravvicinate, una di magnitudo 6.1, l’altra 5.6.
A Ussita una nube di macerie si è alzata dalle case abbandonate, altri crolli hanno interessato gli edifici restanti. Forti odori fanno temere delle fughe di gas. Il sindaco ha annunciato che circa il 90% delle case è stato raso al suolo.
Ricordiamo che fino a magnitudo 5.5 i danni provocati sono contenibili.
Al momento non si ritiene possano esserci state vittime, ma i vigili del fuoco stanno ancora effettuando controlli. Le zone colpite sono quasi del tutto abbandonate e circa un migliaio di sfollati hanno trovato ricovero in camper o strutture alberghiere sulla costa Adriatica.
