Aveva causato il panico più totale, denunciando di essere stato colpito da un uomo dell’Is. Invece, era tutto una menzogna. L’insegnante di una scuola materna di Aubervilliers (banlieue a nord-est di Parigi) poco dopo le otto è stato trovato ferito nella sua aula; la falsa vittima ha sostenuto che un uomo vestito da imbianchino fosse entrato nella struttura poco prima dell’apertura e che l’avesse colpito con un taglierino e una forbice. Secondo la testimonianza del professore, l’uomo era un sostenitore dell’Is. Tuttavia, dopo qualche ora dall’arrivo nell’ospedale Lariboisière di Parigi, l’insegnante ha confessato di essersi inventato tutto e di essersi colpito da solo. Adesso il professore è ancora ricoverato al Lariboisière per delle ferite superficiale alla gola e al fianco.
Prima di scoprire la menzogna, il ministro dell’Educazione, Najat Vallaud-Belkacem ha visitato l’istituto e ha annunciato che saranno rafforzate ulteriormente le misure di sicurezza, anche nelle altre scuole della zona. Da dopo l’attentato di Novembre a Parigi le strutture scolastiche sono altamente controllate: per la regione dell’Ile de France è stato previsto il divieto di assembramenti e di parcheggiare davanti agli edifici scolastici, oltre che il rafforzamento delle pattuglie davanti alle scuole.