venerdì, Marzo 29, 2024
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Parigi contro la paura: stasera riapre il Bataclan

Muoiono in 93 durante il concerto degli Eagles of Death Metal che si tiene al Bataclan di Parigi, il 13 novembre 2015. Alle 21:40, quando lo spettacolo è iniziato da circa mezz’ora, tre uomini armati di kalashnikov fanno irruzione nella sala concerti e aprono il fuoco sulla folla. Non sono soli: quasi contemporaneamente altri complici fanno esplodere tre ordigni nei pressi dello Stade de France e altri ancora sparano tra le strade della capitale, contro alcuni bar e ristoranti del X e XI arrondissement di Parigi. Bastano pochi minuti e qualche testimonianza perché si arrivi alla conclusione che si tratta di un attentato di matrice islamista; da allora, il 13 novembre è ricordato come l’11 settembre della Francia.

Scene d’orrore come quelle che la nazione di Hollande ha conosciuto quel venerdì non si dimenticano. Eppure, nonostante la paura sia ancora viva, a un anno di distanza il Bataclan sceglie di rispondere a chi ha voluto colpire proprio lì dove si consuma la libertà di essere giovani, di amare la musica, la buona birra e la vita notturna. Risponde riproponendo tutto questo e riaprendo i battenti all’amore per la vita.

Toccherà a Sting e alla sua band, questa sera, riportare il rock sul palco da cui gli Eagles of Death Metal furono costretti a scappare di corsa, in pieno spettacolo. Lo show del cantautore britannico, come lui stesso ha dichiarato, avrà il duplice scopo di “ricordare e onorare quelli che hanno perso la vita nell’attacco di un anno fa, e celebrare la vita e la musica che questo storico teatro rappresenta”.