venerdì, Marzo 29, 2024
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Provato scientificamente: Freddie Mercury aveva una voce particolare

Un team di studiosi provenienti dalla Svezia, dall’ Austria e dalla Repubblica Ceca ha deciso di iniziare ad indagare circa la diversità e la particolarità della voce di Freddie Mercury, studiandolo attentamente. Freddie Mercury

La loro estenuante ricerca è stata, quindi, improntata su questo e alla fine di alcuni anni di lavoro è stata pubblicata da “Logopedics Phoniatrics Vocology” attraverso la scrittura di un articolo-saggio avente questo titolo: “Freddie Mercury-acoustic analysis of speaking fundamental frequency, vibrato and subharmonics”. Nel presente testo, che in queste ore sta suscitando apprezzamenti e incredulità, viene raccontata con ricchezza di particolari e dettagli che la voce del frontman dei Queen, da sempre, considerato e acclamato come un tenore, invece non lo era affatto. Infatti, Freddie Mercury non era altro che una baritono, o quasi. Ciò ha portato gli esperti a cercare di comprendere come mai, si dice, lui potesse arrivare a delle note altissime. L’interessante studio ha fatto si che, data la scomparsa del capogruppo dei Queen, si potesse utilizzare la laringe di un altro cantante per confrontare la sua potenza.

In quest’ultimo caso l’artista professionista che si è prestato, qualcuno doveva pur farlo per mandare avanti l’intera ricerca che altrimenti si sarebbe fermata e arrestata ad un punto morto, è stato Daniel Zangger-Borsh che ha tentato di simulare alcune delle storiche performance canore dell’ inimitabile Mercury. A questo punto è venuta alla luce la verità delle osservazioni compiute, ovvero il cantante era in grado di gestire e manipolare, a seconda dei casi e con molta padronanza, il proprio strumento vocale grazie ad alcune tecniche come quella delle subarmoniche che caratterizza parecchie etnie durante i loro riti culturali (dai Tenores della Barbagia ai Tuvan mongolesi).

In aggiunta a tutte queste novità e curiosità va approfondita la tematica con la prova tecnica-video che chiarisce ancora di più, la questione. Infatti, sia Freddie Mercury sia Daniel Zangger-Borsh possiedono delle corde vocali che concedono loro di andare ad una velocità soprannaturale rispetto a quella della gente e dei cantanti comunemente dichiarati “normali” ed “umani”.

Freddie Mercury