Si è concluso in chiaroscuro il secondo atto della settimana europea per le italiane. Tra Champions League ed Europa League più alti che bassi, va detto, ma le disfatte di Inter e Sassuolo potevano essere evitate. Il bilancio resta comunque in attivo per le squadre italiane, che sembrano essersi riprese la grande ribalta dopo diversi anni di dominio altrui, Juventus e Napoli su tutte.
Proprio la squadra di Sarri, reduce dalla brillante prestazione offerta contro il Benfica al San Paolo, il cui urlo resta ancora indelebile nelle orecchie degli appassionati di calcio, compie un balzo in avanti notevole nella classifica del ranking per club pubblicata dalla Uefa. O forse no? Sì, perché la serata di Europa League ha fatto scivolare il club di De Laurentiis dietro allo Zenit San Pietroburgo, in 16ma posizione. Era 15simo fino a giovedì sera, ma l’andamento altalenante delle italiane (Inter e Sassuolo, ndr), ha rovinato i piani in questo senso. Poco male. In prospettiva il Napoli può scalare altre posizioni e non è difficile pensarlo. Davanti c’è solo la Juventus, quinta. Dietro Fiorentina (24esima), Lazio (28esima), Milan (35°), Roma (42esima) e Inter (43esima). Ecco come cambia il ranking Uefa dopo la tre-giorni di Champions ed Europa League:
Ecco, invece, la classifica del ranking Uefa per nazioni aggiornata al 30 settembre 2016. L’Italia allunga sulla Francia ed avvicina l’Inghilterra:
