La Roma a fine stagione dovrà risolvere la grana prestiti, i casi più spinosi riguardano Digne, El Shaarawy e Szczesny.
Per il terzino francese la Roma nutre ancora delle perplessità riguardanti il costo del cartellino fissato dal Psg, 17 milioni sono considerati eccessivi a Trigoria. Tuttavia Digne potrebbe essere riscattato, le sue prestazioni sono state ottime in questa stagione, essendo uno degli uomini più utilizzati sia da Spalletti che da Garcia. Il giocatore ha ieri dichiarato di voler restare a tutti i costi a Roma. La società sta cercando di accontentarlo, la scorsa settimana infatti i giallorossi hanno messo sul piatto 10 milioni di euro per il riscatto, si attende la risposta del Psg. Diversa è la situazione di Wojciech Szczesny, l’Arsenal non è intenzionato a rinnovare il prestito per un altro anno alle condizioni attuali, i londinesi pagano infatti due terzi dell’ingaggio al giocatore. Il portiere polacco potrebbe restare nella Capitale solamente qualora i giallorossi offrissero un prestito oneroso e sarebbero disposti a pagare l’intero ingaggio. Tutto dipende però dalla vicenda Alisson, se il portiere brasiliano non dovesse partecipare alle Olimpiadi, sarebbe disponibile già a Luglio e Szczesny rientrerebbe così a Londra. Il riscatto di El Shaarawy è invece legato alla data entro la quale i giallorossi dovrebbero versare la cifra di 13 milioni nelle casse del Milan. Dalle parti di Trigoria hanno deciso già da tempo di riscattare il faraone, il problema risiede nel giorno, il 15 giugno è prevista la scadenza dell’operazione, la Roma sta facendo di tutto per prolungare il termine di un mese per il Fair Play finanziario, facendo rientrare il pagamento nel bilancio successivo, lo stesso problema lo ha però anche il Milan. Le due parti stanno lavorando per una soluzione comune. Rudiger verrà invece riscattato dallo Stoccarda, nella trattativa verrà probabilmente inserito anche Iago Falque che non rientra nei piani di Spalletti.
