venerdì, Marzo 29, 2024
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Rottura Zidane-Morata: niente stretta di mano

Questa stagione per Alvaro Morata non è di certo da incorniciare. Nonostante la scelta di ritornare nella squadra che l’ha cresciuto, il centravanti della nazionale spagnola non è riuscito a ritagliarsi il giusto spazio e ad avanzare nella gerarchia delle scelte di Zidane. Infatti, il francese gli ha preferito quasi sempre Benzema, andando molto spesso anche contro il volere dei tifosi, che vedono in Morata l’idolo di casa. Fino ad ora, i risultati stanno dando ragione al francese visto che il Real Madrid è primo nella Liga (con una partita in meno), a pari punti con il Barcellona e in finale di Champions League.

Ieri lo spagnolo è partito titolare nel match vinto 4-1 al ‘Bernabeu’ contro il Siviglia ma è stato sostituito al 61’ da Lucas Vazquez e non l’ha presa affatto bene, forse per non essere riuscito a segnare o per non aver giocato al meglio le proprie carte e convincere il tecnico a prenderlo seriamente in considerazione per la partitissima del ‘Millenium Stadium’ contro i suoi vecchi compagni della Juventus.

Il gesto dello spagnolo non è rimasto però inosservato. In Spagna ha chiaramente alimentato le voci circa un possibile divorzio a fine stagione. I media ora si chiedono se quella di domenica possa addirittura essere stata l’ultima partita di Morata al Bernabeu con la maglia del Real Madrid. Di sicuro l’ex bianconero ha molti estimatori soprattutto in Premier League, col Chelsea – che potrebbe a breve dover sostituire Diego Costa – e il Manchester United – dove potrebbe ritrovare James – in prima fila, e in Serie A con le proprietà cinesi di Inter e Milan per ora alla finestra.