Se i più profilici Bomber italiani sono 2 “vecchietti” come Luca Toni ed Antonio Di Natale allora nel nostro paese c’è qualcosa che non quadra.
Luca Toni classe 77′ e Antonio Di Natale anche lui classe 77″ sono i maggior bomber di nazionalità italiana nella nostra serie a con rispettivamente 15 e 13 goal.
Nel nostro Paese c’è un evidente problema di ricambio generazionale o semplicemente paura di puntare sui giovani, sicuramente non siamo più il paese di qualche anno fa, ma qualcosina di buono scavando nei nostri vivai c’è. Il fatto è che le società tendono sempre ad acquistare giocatori stranieri o al culmine della carriera o giovani stranieri che avendo un nome non italiano hanno maggiore appeal e tutto questo a discapito della nostra nazione che va sempre più giù nel Ranking fifa attualmente numero 13 addirittura dietro la Romania.
Se pensiamo che gli attaccanti titolari sono Immobile e Zaza il primo panchinaro nel Borrusia Dotmund ed l’altro titolare nel Sassuolo non proprio l’elite del calcio mondiale e se Balotelli doveva essere la risposta italiana a Ronaldo e Messi, dobbiamo fermarci e riflettere.