Skam è una serie televisiva norvegese, prodotta da NRK3. La serie è diventata popolare tra i giovani di tutto il mondo, grazie all’utilizzo dei social network.
Skam infatti è diventato un vero e proprio fenomeno sui social, in particolare su Twitter dove adolescenti di tutto il mondo hanno iniziato a scambiarsi opinioni e discutere della serie.
Le storyline dei protagonisti sono raccontate in modo molto realistico, i personaggi sono scritti bene e ogni stagione è riuscita ad approfondire con intelligenza e semplicità argomenti complessi e delicati.
Vedere una prodotto come Skam in televisione è raro. Lo show colpisce proprio per la sua semplicità e per la metformin-online.com con cui affronta i problemi dei protagonisti.
La serie infatti brilla per la propria autenticità e per il fatto che non cerchi di minimizzare i dilemmi quotidiani dei protagonisti ma li affronti con la consapevolezza del pubblico giovane che vuole raggiungere.
Skam segue la vita quotidiana di studenti del liceo Hartvig Nissens skole a Oslo.
Al momento va in onda la quarta stagione dello show. Ogni stagione si concentra su uno studente in particolare e segue lo sviluppo della sua storia.
Le prime tre stagioni si sono concentrate su Eva, Noora, Isak mentre la quarta ha come protagonista Sana.
Skam è anche innovativo dal punto di vista della partecipazione del pubblico alla vita dei protagonisti perché si possono seguire i personaggi anche sui social Instagram e Facebook. Inoltre è possibile leggere i messaggi che i protagonisti si scambiano, rendendo tutto questo ancora più verosimile.
Questa interazione fa sentire ancora più vicina alla propria realtà la vita dei protagonisti.
Ogni personaggio è unico ma comune allo stesso tempo. Infatti penso che ognuno possa ritrovarsi in almeno un personaggio dello show, se non di più. I protagonisti hanno tratti caratteristici degli adolescenti di oggi e la serie riesce a far emergere queste caratteristiche senza soccombere a banali cliché.
Skam riporta chi è appena uscito dall’adolescenza ai tempi del liceo ed è inevitabile pensare che se uno show del genere fosse esistito qualche anno fa, molte persone si sarebbero ritrovate nei protagonisti, ne avrebbero discusso insieme e avrebbero magari scoperto che le problematiche che al tempo sembravano così insormontabili, in realtà sono dilemmi condivisi dalla maggior parte degli adolescenti.
Skam è una serie drammatica, come tutti gli show per teenagers ma, a differenza di molti telefilm del genere, non esagera nella rappresentazione dei problemi dei protagonisti. Non è troppo drammatico e non prova a presentare una realtà perfetta.
La serie tratta temi importanti come il bullismo, la religione, l’integrazione multiculturale, i disturbi alimentari, la sessualità, l’amicizia, i primi amori e tradimenti.
Tutto quello che viene fatto vedere è presentato in modo realistico e autentico. I personaggi spesso appaiono struccati e i dialoghi sono caratterizzati anche da silenzi che amplificano il senso di autenticità di Skam. Questo può sembrare banale ma non lo è. Quanti telefilm hanno mai mostrato i propri protagonisti in modo così vulnerabile e “brutto”? Non molti.
Il modo in cui lo show fa riflettere lo spettatore sui propri pregiudizi e preconcetti senza risultare pesante o didattico è davvero interessante. Spesso non realizziamo di vivere in una bolla e abbiamo bisogno che qualcuno ce lo faccia vedere senza troppi giri di parole o tentativi di presentare le cose in maniera più carina.
Lo show inoltre utilizza molto la musica per accentuare i sentimenti dei protagonisti, e le inquadrature spesso sull’espressione dei ragazzi in quel particolare momento, valgono più di mille bei dialoghi.
La serie è stata spesso paragonata al teen drama britannico Skins per i temi trattati e per il modo in cui entrambe le produzioni hanno cercato di rappresentare in modo più veritiero possibile la realtà dei teenagers.
La protagonista della prima stagione è Eva. All’inizio dello show è solitaria, passa la maggior parte del suo tempo con il suo ragazzo Jonas e il suo migliore amico Isak ed è vittima di bullismo. Nel corso della stagione conoscerà altre ragazze, che vedremo anche nelle stagioni successive, e imparerà a conoscere meglio anche se stessa.
Noora è la protagonista della seconda stagione. È una ragazza che vive con due altri giovani. È molto decisa, ha opinioni forti e crede nei propri ideali. Durante questa stagione molte sue convinzioni saranno messe in crisi quando si innamorerà di un ragazzo così lontano dal suo stile di vita.
Isak è il protagonista della terza stagione. È il miglior amico di Jonas. Nella stagione lo vedremo accettare la propria omosessualità e maturare anche grazie a degli amici davvero formidabili e aperti.
Infine Sana, una ragazza musulmana è la protagonista di questa quarta stagione. Sana è una ragazza forte, costantemente divisa tra la sua vita norvegese e la sua religione.
Skam è una serie che davvero merita di essere vista, non solo da teenagers ma anche da giovani adulti e da genitori, oserei dire.
La serie è un ritratto dei tanto discussi millenials e fornisce un ottimo spunto per iniziare a comprendere la realtà dei giovani di oggi. I protagonisti principali sono interpretati dagli attori Josefine Frida Pettersen, Lisa Teige, Tarjei Sandvik Moe, Marlon Langeland, Thomas Hayes, Henrik Holm, Ulrikke Falch e Iman Meskini.
Gli attori principali sono quasi tutti adolescenti o poco più grandi dei personaggi che interpretano. Questo particolare rende il tutto ancora più autentico.
Simon Fuller ha acquistato i diritti televisivi per gli Stati Uniti e il Regno Unito e si pensa che ci possa essere una versione americana di Skam.
Personalmente ritengo che non ci dovrebbe essere un adattamento della serie per il pubblico americano perchè rischierebbero di rovinare una serie così innovativa con i tipici stereotipici delle serie per adolescenti americane.
