giovedì, Marzo 28, 2024
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Split, un thriller o un dramma?

“Quelli che non hanno mai sofferto, non hanno nessun valore e non possono evolversi”. Il film del regista M. Night Shyamalan oltre a puntare l’attenzione sul disturbo della personalità si rivolge a tematiche molto più attuali.

La storia parte da Kevin (James McAvoy) come individuo complesso dotato di ben 23 personalità. Il punto fermo della storia è però quello di Casey (Anya Taylor-Joy). Il regista ci mostra la sua personalità attraverso dei flashback, il suo passato da bambina, il motivo per cui la ragazza è così strana e scostante con le persone. Casey diventa una rivelazione, un’osservatrice muta che studia attentamente le mosse di chi la circonda.

Sebbene, ci vengono mostrate solo 5 personalità del protagonista, le altre 18 sono lì e rendono il personaggio di Kevin volutamente macabro. Shyamalan sceglie di non spiegarci la storia del protagonista. Ci mette davanti una situazione apparentemente rischiosa e terrificante e permette a noi, pubblico, di arrivare ad una soluzione logica catturando dei segnali attraverso personaggi secondari.

La Dr. Karen Fletcher è la chiave per capire quel personaggio complesso che ci ritroviamo davanti. Attraverso la sua analisi riusciamo a capire il modo in cui l’individuo agisce e si comporta. Come fosse uno studio collettivo delle personalità di Kevin, che tra l’altro si mostra a noi solo alla fine del film, ignaro di quello che il suo corpo esercita.

Tuttavia quella di Shymalan appare una mossa azzardata, il creare un filo conduttore fra il protagonista e la ragazza rende quello che all’inizio ci sembrava complesso, tutto d’un tratto frivolo. Come a dire, che chi ha sofferto merita di essere salvato, contrariamente a chi invece non ha mai attraversato nessuna pena. A Shymalan però va riconosciuto il merito di aver scelto un attore così bravo nel trasformismo scenico, una scelta che rende il film dieci volte più bello.

Split non è un film unico, ne seguiranno degli altri, forse due o tre. La cosa certa è che il finale ci lascia presagire un seguito!