giovedì, Marzo 28, 2024
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Esclusiva-Valeria, la ragazza di Treviso che ama Napoli: “È magicamente contraddittoria, mi mancherà l’atmosfera che la circonda”

Lei è Valeria. Il 3 agosto ha pubblicato un post in cui ha descritto il suo amore viscerale per Napoli. Un post che ha raccolto migliaia di condivisioni, dibattiti in rete. Una viralità che ha lasciato basìta la stessa Valeria, tanto da spingerla a pubblicare la pagina Facebook “Napoli amore mio“. Noi l’abbiamo intervistata in esclusiva

Raccontaci chi è Valeria
Sono una ragazza di 32 anni di Treviso, sposata da 6 anni con un campano d’origine e con una bimba di 4 anni! Ho studiato filosofia, la mia grande passione, amo il nuoto e la danza che ho praticato per tanti anni e i miei sogni sono quelli di girare il mondo e di scrivere!
Qual è stato il pregiudizio più forte che avevi di Napoli che si è rivelato non veritiero e quello, invece, veritiero?
Il pregiudizio non veritiero era quello della totale insicurezza per le strade anche del centro storico; credevo ci fossero borseggiatori pronti a colpire in ogni angolo. Invece, certo capita, ma tutto è molto più ridimensionato rispetto all’idea che avevo in precedenza. Il pregiudizio veritiero è forse quello della guida e dei parcheggi! Ecco in questo caso chiedo a tutti gli amici di Napoli perché fate le rotonde a modo vostro?!
Come stai vivendo questi momenti di “notorietà”?
Sono frastornata. Sono basita. Sono senza parole! Io ho sempre scritto tanto su fb (poveri amici miei!), miei pensieri personali, mie riflessioni, mie poesie o racconti. Dopo l’anno trascorso in UK avevo scritto, anche in quell’occasione una dedica a quel paese e al suo popolo, ricevendo i likes dei miei amici di Treviso e. di qualcuno che aveva condiviso con me l’esperienza! Ricevere tutta questa attenzione per la dedica a Napoli mi ha letteralmente travolto perché non me l’aspettavo!
Descrivi con un aggettivo Napoli
Magicamente contraddittoria
Da trevigiana, davvero il sentimento anti-Napoli è così forte?
Questa cosa la voglio chiarire: non intendevo dire, con la mia dedica, che tutto il Nord odia il Sud e che tutti i nordici sono idioti e piccoli. Intendevo dire che purtroppo al Nord c’è spesso e volentieri molta diffidenza nei confronti del Sud e vi sono molti pregiudizi. L’idiozia l’ho attribuita e l’attribuisco a coloro, compresa me, che giudicano senza avere visitato il luogo di cui parlano o senza averlo vissuto.
Quando hai capito che Napoli ti sarebbe rimasta nel cuore?
L’ho capito il primo mio giorno di spesa. Sono scesa stile ‘Bisio’ con la borsa a tracolla e la giacca sopra chiusa fino al collo. Era Ottobre ma faceva ancora molto caldo. Sono entrata dal macellaio della mia via che, vedendomi mi ha detto “signorì tiene freddo?”. Sono scoppiata a ridere e in quel preciso momento mi sono sentita come se fosse stato mio padre a chiedermi se avessi freddo! Mi sono sentita a casa.
Cosa ti mancherà di Napoli?
Di Napoli mi mancherà l’atmosfera che la circonda. Io non nego che abbia i problemi, però io mi porto dietro i ricordi belli, quelli legati al fascino delle sue contraddizioni, alla sua ricchezza artistica e storica, al cuore grande delle persone.
Ultima domanda: cosa hai provato quando hai compreso che il tuo post sarebbe stato virale?
Non ci posso credere!