La vicenda Muraro-Raggi a Roma sta assumendo ormai contorni sempre più grotteschi.
Riepiloghiamo brevemente gli ultimi fatti: il 5 settembre, durante l’audizione alla commissione parlamentare Ecomafie di Raggi e Muraro, il presidente Alessandro Bratti ha dichiarato che l’assessore all’ambiente Muraro è indagata da aprile e che ne era a conoscenza fin dal 18 luglio. Successivamente, durante la stessa audizione, anche la sindaca capitolina ha ammesso di aver saputo che ci fosse un fascicolo aperto a nome di Muraro dalla fine di luglio.
La Raggi nei giorni precedenti aveva, però, negato fortemente di essere a conoscenza di un avviso di garanzia avente come destinatario Paola Muraro. Proprio su questa dicitura vi sono state molte polemiche: la sindaca si è difesa affermando di aver sempre negato l’esistenza di un avviso di garanzia, mentre non avrebbe proferito parola sull’iscrizione nel registro degli indagati.
E’ davvero così? Non proprio. Guardando, infatti, il video di un’intervista rilasciata a “Porta a Porta” da Virginia Raggi nella giornata di domenica e andata in onda lunedì, si può notare palesemente come la Raggi smentisca un’indagine a carico del suo assessore e non un avviso di garanzia.
Ecco di seguito il video:
