Ben 52 anni fa irrompe sul mercato internazionale la Nutella, considerato all’inizio il dolce dei poveri, in pochi anni ebbe un successo enorme, scatenando un boom di acquisti che non conosce declino, neanche durante la varie crisi economiche. La Nutella in 50 anni è diventato uno dei prodotti più rappresentativi del Made in Italy nel mondo.
Iniziò tutto quando in una pasticceria di Alba in provincia di Cuneo, l’imprenditore piemontese Pietro Ferrero crea un laboratorio dolciario, dove sperimenta nuovi tipi di dolci. A causa della tassa sui semi di cacao, il pasticciere è costretto a trovare un ingrediente facilmente reperibile e soprattutto a basso costo, così associa il cacao più costoso con le nocciole più economiche. Da questa unione si creò la famosa crema con il nome “Giandujot”. Essa veniva venduta in blocchi da taglio avvolti in carta stagnola. L’ enorme successo della crema alla nocciola porta alla creazione della famosa azienda Ferrero. L’eredità del padre viene raccolta dal figlio Michele Ferrero che nel 1951 trasforma la ricetta del papà Pietro nella “Supercrema”, venduta in barattoli. Proprio Michele gli darà il nome Nutella unendo Nut=nocciola in inglese ed Ella= un suffisso che a lui dava l’idea di crema vellutata.
Il primo prodotto confezionato nei bicchieri di Kristal, esce dalla fabbrica di Alba il 20 Aprile del 1964. Da allora ha avuto grande successo in tutto il mondo, dagli Stati Uniti alla Russia passando per l’Europa.
Le stime recenti dicono che la produzione annua si aggira attorno i 2 milioni di quintali. Quindi con tutta la crisi economica la Nutella resta sempre un prodotto immortale che si ritrova in quasi tutte le case italiane e non.
