martedì, Aprile 23, 2024
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Primarie a Napoli, il video denuncia di Fanpage

“Questo è un euro per la donazione al partito. Tu sei intelligente, devi votare Valeria Valente”. Le parole non sono queste, ma il fine è chiaro: far si che che la candidata del partito democratico abbia il maggior numero di voti. Il tutto accade fuori le porte del seggio di Scampia. Ma la vicenda si ripete anche a Piscinola e San Giovanni a Teduccio. A riprendere  sono le telecamere di Fanpage.  Appena il video viene pubblicato su Facebook, l’indignazione sale. Soprattutto perché lo scandalo riguarda la vincitrice alle primarie. Bassolino parte in quarta e chiede ricorso.

I video pubblicati da Fanpage sono quattro. Primo episodio a  Scampia, nel seggio del lotto T/B, dove si registra l’indicazione a votare riguarda la candidata (poi vincitrice) Valeria Valente che raccoglierà 297 voti contro i 102 di Bassolino. Secondo flash, si intravede una presunta dazione di denaro al seggio 46 di Villa San Giovanni, periferia Est, altra roccaforte della Valente: che vince con 300 voti contro i 45 di Bassolino. Terzo episodio nella Sala Rusticone, sempre il quartiere di San Giovanni a Teduccio, dove presidia il seggio il senatore Pd Enzo Cuomo, dove la Valente vince: 591 voti contro i 159 di Bassolino. Quarto episodio, via Vittorio Veneto, a Piscinola, area nord, dove uno scrutatore esce  dal seggio e sembra mostrare un elenco di votanti ad un uomo in auto.

Nella vicenda sono coinvolti alcuni esponenti del Pd: come il consigliere comunale Antonio Borriello o come Gennaro Cierro, capogruppo Pd nella sesta municipalità. Ma ad appoggiare la candidatura di Valeria Valente non solo solo gli esponenti del Pd. A Scampia, infatti, ad attendere gli elettori c’è Ferrara Claudio, assessore di centrodestra dell’VIII Municipalità, candidato alle politiche del 2013 con Berlusconi e ritiratosi dopo l’esclusione di Cosentino. E anche Giorgio Ariosto, candidato nel 2011 alla stessa Municipalità con Pid. Le immagini mostrano Ariosto intento a dare un euro a uno degli elettori. Dopo poco altre foto lo ritrarranno mentre festeggia la vittoria insieme alla candidata per il Pd. Antonio Borriello decide di lasciare una dichiarazione e si difende: «L’ho fatto per non essere scortese come partito faceva freddo, erano venuti lì, non avevano l’euro e così gliel’ho dato io».

Dopo meno di un giorno dalla pubblicazione del video Bassolino chiede ricorso nei cinque seggi in questione. L’annuncio ufficiale è postato su Facebook alle 18.35: «Rispettare la libertà e la dignità delle persone è un requisito irrinunciabile della democrazia. Per questo ho presentato un ricorso sui gravi episodi avvenuti nelle primarie di domenica». Anche la vincitrice, Valeria Valente, chiede trasparenza e rispetto per quegli elettori che hanno votato in modo corretto: «io sarò la prima a chiedere che si agisca con trasparenza e determinazione, poiché il risultato delle primarie non appartiene solo al vincitore, ma a tutti i cittadini che hanno scelto di dare il proprio contributo». Le primarie sono una festa della Democrazia e perciò se da un lato bisogna prendersene cura, dall’altro però non bisogna dimenticare «oltre trentamila persone hanno votato in un clima di ordine e calma».

 

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