Dopo i nuovi dati e risultati sui contagi in Italia, arriva una nuova ordinanza firmata dal ministro Roberto Speranza. Questa riguarda 6 regioni ben specifiche.
NUOVE ZONE ARANCIONI – Considerando gli alti e i bassi degli indici Rt di varie località del Bel paese, era solo questione di tempo prima che nuove misure vedessero il giorno. La sopracitata ordinanza prevede quindi ulteriori misure restrittive fino al 3 dicembre, data in cui in teoria si conclude l’ultimo Dpcm ufficiale.
La domanda è: Quali sono queste 6 regioni? Eccole quindi elencate di seguito. Parliamo di Calabria, Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta ed infine Puglia e Sicilia. Le prime 4, secondo il documento di Speranza restano in zona rossa. Nessuna novità quindi per loro, contrariamente alle ultime 2 regioni. Puglia e Sicilia, che presto entreranno a far parte delle zone arancione, o peggio se la situazione non dovesse migliorare. Ma per saperlo bisognerà aspettare 2 settimane.
Infatti è proprio dopo tale lasso di tempo che la cabina di regia e il ministero della Salute valutano la situazione epidemologica dei giorni scorsi. E a seguito di ciò, prendono decisioni e provvedimenti.
IL RISCHIO – Se da una parte una zona rossa difficilmente può tornare a diventare gialla (ed essendo ottimisti anche verde), il contrario non è impossibile. Anzi semmai è molto più probabile, in quanto una situazione come quella attuale può facilmente sfuggire di mano. Il rischio è alto si, ma con le misure messe in atto dal Governo forse siamo in diritto di aspettarci un esito più positivo.