Aurelio De Laurentiis fu lungimirante nel gestire la trattativa Teun Koopmeiners. Il calciatore olandese è diventato ufficialmente un flop di questa Juventus, che non è riuscita a dargli continuità
Teun Koopmeiners è stato la punta di diamante del calciomercato estivo della Juventus. Il calciatore ex Atalanta è arrivato in bianconero per una cifra complessiva di 60 milioni di euro, che non si sono minimamente ripagati. Il giocatore olandese sembra un lontanissimo parente di quello ammirato con la Dea e non sembra aver fatto progressi da inizio anno.
Anzi, sotto Thiago Motta non ha particolarmente brillato e, anzi, si è ritrovato ad essere l’emblema di una Juventus sprecona e poco concludente. Il calciatore ex Atalanta ora potrà cercare di riprendersi sotto Igor Tudor, ma le difficoltà sembrano essere troppe in questa stagione. Difficoltà che mostrano quanto sia stato lungimirante Aurelio De Laurentiis a non cedere alle pretese dei bergamaschi.
60 milioni di euro, zero rimpianti
60 sono i milioni spesi dalla Juventus, che sarebbero potuti essere quelli investiti da Aurelio De Laurentiis. Forse anche meno, considerato che qualche stagione fa l’olandese è stato vicinissimo al Napoli per circa 30 milioni di euro. Soldi che il patron partenopeo avrebbe speso ben volentieri, ma che per fortuna ha tenuto in tasca per poi reinvestire in altri reparti.
Il presidente del Napoli ora ha altra gente in mezzo al campo, come giocatori del livello di Scott McTominay, Billy Gilmour e Philip Billing. Gente che non sta facendo rimpiangere minimamente Teun Koopmeiners e che sembra possa dare molto di più a lungo termine.