In esclusiva per Dailynews24 Alessio Pontrelli.
Alessio se dovessi descriverti con tre aggettivi, quali useresti e perche?
Mi definirei testardo, carismatico e socievole. Testardo perchè quando desidero qualcosa, con costanza cerco ad arrivare all’obiettivo. Invece mi definiscono carismatico, perchè all’interno di un gruppo i componenti mi vedono come punto di riferimento e quindi come leader.
Infine mi sento una persona socievole, perchè riesco a rapportarmi con tutti.
Sei molto seguito sui social network, dove i tuoi fan ti scrivono e ti supportano. Come ti senti ad essere coccolato da loro?
Grazie a loro che mi supportano cerco di usare questo mezzo di comunicazione nel miglior modo possibile, cercando di inviare dei messaggi positivi.
Colgo l’occasione, con questa domanda, di ringraziarvi uno ad uno, dato che non sempre riesco a farlo.
Loro, nelle giornate più difficili, ci sono sempre e quindi devo dirgli grazie, perchè vengo coccolato da loro. I miei fan sono molto importanti per me e ricevo un immenso affetto ogni giorno. Sono delle persone speciali e sono fortunato ad averli sempre al mio fianco, pronti a supportarmi in tutto quello che faccio. Grazie di cuore.
Molti si chiedono se presto ti potranno ammirare in Tv. Ci puoi svelare qualcosa a riguardo?
Sinceramente non posso ancora svelare ancora nulla, perchè non c’è ancora nulla di ufficiale.
Però posso dirvi che sto lavorando ad alcuni progetti molto interessanti, ma state tranquilli che sarete i primi a saperlo.
Sei un’icona di stile per i tuoi seguaci. Secondo te, quale capo non dovrebbe mai mancare nell’armadio di un uomo?
Ringrazio tutte le persone che apprezzano il mio stile, addirittura considerandomi come icona.
Secondo me nell’armadio di un uomo non dovrebbe mai mancare una camicia, personalmente io preferisco quelle con il colletto alla coreana.
Il bullismo è uno degli argomenti più caldi in Italia. Ogni anno moltissime persone sono prese di mira da i cosiddetti bulli. Che ne pensi di questo argomento?
Penso che il bullismo, oggi, sia una fenomeno molto diffuso tra noi adolescenti e purtroppo si diffonde sempre di più soprattutto nelle scuole, luogo in cui i ragazzi si dovrebbero sentirsi al sicuro.
I bulli sono solo persone esibizioniste, che se la prendono con persone più deboli di loro.
Voglio ricordare che il bullismo consiste sia nella violenza fisica ma anche nella violenza psicologica. Il bullismo non è uno scherzo.
Cosa ti sentiresti di dire alle persone prese di mira dai bulli?
Non voglio dirvi di nascondere i fatti vissuti, poiché le situazioni potrebbero peggiorare.
Non soffrite in silenzio, non isolatevi e non colpevolizzatevi, voi non siete sbagliati.
Riporto una frase di Albert Einstein:” Il mondo è un posto pericoloso, non a causa di chi fa del male ma a causa di chi guarda e lascia fare.” Con questa frase voglio spronarvi ad aiutare gli altri, che non consiste nel fare la spia ma nell’aiutare le persone più deboli.
Secondo te i social network, in alcuni casi, hanno contribuito a espandere questo fenomeno?
Purtroppo si, a causa dell’utilizzo sbagliato di internet, in particolare dei social network.
Ciò è causato, in primis, dall’ignoranza di queste persone, che si nascondono dietro uno schermo di un pc e che li rende delle persone davvero di basso livello. I cosiddetti “leoni da tastiera” sono in realtà delle persone codarde, che se si trovassero davanti alla persone che insultano non avrebbero il coraggio di ripetergli le stesse cose in faccia.
Voglio concludere l’intervista con questa frase:
E’ facile prendersela con i più deboli, e se domani il debole fossi tu?