venerdì, Marzo 29, 2024
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Allegri aveva detto no al Chelsea, che ha poi ripiegato su Conte

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Lo scacchiere degli allenatori della prossima stagione si sta già delineando in maniera abbastanza netta ma alcune pedine ancora dovranno muoversi per completare il valzer. Dopo le ufficialità di Carlo Ancelotti al Bayern Monaco e Pep Guardiola al Manchester City, si attendono solo quelle di José Mourinho al Manchester United e di Antonio Conte al Chelsea. Insomma l’anno prossimo in Premier League ci sarà la super sfida tra Mourinho, Conte e Guardiola che approdano nel campionato inglese per sfidare i già presenti Klopp, Wenger e perché no anche Ranieri del Leicester e Pochettino del Tottenham che quest’anno si stanno contendendo il titolo. Per Antonio Conte però, prima di pensare alla sua nuova avventura in blues, ci sarà da pensare alla rassegna europea in Francia in cui guiderà la nazionale italiana. Problemi di campo a parte, ci sarebbe anche un piccolo problema diplomatico con la nuova dirigenza di Roman Abramovich. Secondo quanto riportato dal quotidiano La Stampa, nell’edizione di ieri, l’ex tecnico di Bari e Siena, non sarebbe molto contento con la dirigenza inglese in quanto lui sarebbe stato solamente la seconda scelta. La squadra di Londra infatti aveva inizialmente sondato la disponibilità di Massimiliano Allegri, come più volte vi avevamo anticipato, che però, spinto dalle promesse della Juventus di confermarlo a lungo termine come allenatore, dopo un iniziale tentennamento avrebbe poi rifiutato le sirene inglesi. In altre parole il rifiuto di Max ha fatto sì che Conte potesse essere la scelta del Chelsea. Conoscendo un po’ il carattere di Conte, senz’altro, nel caso in cui quest’indiscrezione fosse vera, sicuramente ci sarà rimasto un po’ male ferito nel suo orgoglio. Ma a prescindere da questo sarà sicuramente pronto a dare il massimo sulla sua nuova panchina, senza però possibilità di vendetta immediata verso Allegri visto che l’anno prossimo il Chelsea la Champions League non la giocherà.