Nel giorno del suo compleanno, il Napoli spazza via il Nizza andando in goal con Koulibaly (2) e Mertens
Il Napoli “spegne” le sue novanta candeline nel suo stadio, dove sono passati “tanti” campioni, davanti ai suoi tifosi, accorsi tutti per “festeggiare” la squadra, diventata simbolo di una città. Maurizio Sarri manda in campo questo undici: Rafael; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Lopez, Valdifiori, Hamsik; Callejon, Gabbiadini, Mertens. Mentre dall’altra parte del terreno del S. Paolo c’è il Nizza di Favre che si presenta all’evento con questa formazione: Hassen; Souquet, Baysse, Boscagli, Dalbert; Walter; Lusamba, Koziello, Seri, Marcel; Plea.
Il Napoli ai primi minuti di gioco passa subito in vantaggio con Koulibaly sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Valdifiori. Mentre per una prima occasione da goal dei Francesi si deve aspettare fino al 15’, quando Plea sfiora di pochissimo la porta che stasera è protetta da Rafael. Al 18’ Mertens serve Ghoulam, ma la difesa francese riesce a sventrare la minaccia. Al 24’ il Napoli raddoppia: Gabbiadini apre uno spiraglio per il Belga Mertens, quest’ultimo dai 20 metri batte Hassen con un destro rasoterra. Due minuti dopo il Napoli si porta subito sul 3-0 di nuovo con Koulibaly. Al 37’ il Belga mette in mezzo un pallone invitante per D. Lopez, ma il tiro debole finisci tra le braccia di Hassen. Un minuto dopo viene annullato un goal a Callejon, perché lo spagnolo era in fuorigioco. Termina il primo tempo tra Napoli e Nizza, con i Partenopei che chiudono in vantaggio imponendosi sul Nizza.
Nella ripresa Sarri fa entrare Sepe, Chiriches, Strinic, Allan e Jorginho che prendono il posto di Rafael, Albiol, Ghoulam, Lopez e Valdifiori. Al 47′ Sepe para un tiro dalla distanza di Plea. Al 49’ Callejon non riesce ad anticipare l’uscita del portiere de Nizza. Al 54’ Hysaj si accentra sulla destra provando un tiro di sinistro, ma il tiro è troppo debole per pensierire Hassen. Secondo cambio per l’allenatore azzurro: El Kaddouri e Maggio prendono il posto di Gabbiadini e Hysaj. Alla festa partecipa anche Grassi, il quale prende il posto del capitano Hamsik, fresco di rinnovo fino al 2021. Al 58’ sempre il Belga si mangia un goal di testa a due metri dalla porta difesa dal Nizza. Un minuto dopo Koulibaly sventra un’iniziativa di Marcel. Alcuni minuti dopo c’è un Doppio cambio per il Nizza: escono Marcel e Lusamba, entrano Vercauteren ed Eysseric. Questa volta a farsi trovare in fuorigioco è Plea: si presenta davanti a Sepe, ma il napoletano si oppone. Al 75′ escono Koulibaly e Mertens ed entrano Luperto e Dumitru. Cinque minuti dopo Allan prova un gran tiro dalla distanza, il portiere francese para senza problemi. Termina la prima amichevole fatta al San Paolo, con il Napoli che vince 3-0 contro il Nizza.
La festa era cominciata con la musichetta della Champions e con i tre “tenori” de il “volo” che in mezzo al campo si sono esibiti cantando i classici della canzone napoletana come “O sole mio” e “Torna a Surrient”. In occasione è stato presentato anche la nuova squadra con i tifosi che hanno dato il “benvenuto” a Milik. Infine sul maxi schermo sono apparsi i saluti di alcuni personaggi molto noti nella storia azzurra come: Cavani, Benitez, i fratelli Cannavaro e il “pibe de oro” Maradona. Mentre è stato fischiato il “traditore” Higuain.