Dopo il pareggio a San Siro la situazione in casa Napoli ha continuato a incrinarsi visto che il Presidente Aurelio De Laurentiis ha fatto sapere di non partecipare alla trasferta di Liverpool insieme alla squadra. Inoltre, secondo quanto riportato dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, insieme ai suoi legali ha già deciso come punire i suoi calciatori dopo l’ammutinamento e in particolare Allan sarà il più stangato dalle purghe.
DECURTAMENTO DELLO STIPENDIO – De Laurentiis ha deciso di decurtare il 25% dello stipendio mensile lordo ai propri calciatori, il che genererà un risparmio di circa 2.5 milioni di euro per le casse del produttore cinematografico. Non tutti però subiranno il decurtamento del 25%. Sarà proprio Allan a pagare più di tutti. Il brasiliano si era reso colpevole di uno scontro quasi fisico con Edoardo De Laurentiis, quando il figlio del presidente era entrato nello spogliatoio per cercare di evitare il rifiuto di tornare in ritiro da parte dei calciatori.
ADL non ha voluto sentire scuse e ha deciso una punizione più esemplare per l’ex Udinese, che si vedrà quindi decurtare ben il 50% del suo stipendio mensile pari cioè a 200mila euro. De Laurentiis rispetta dunque il suo annuncio di presa provvedimenti che arrivò l’indomani dell’ammutinamento e a pagarne il conto più salato sarà il centrocampista brasiliano, che, in rottura totale con la società, vede il suo futuro sempre più lontano dal centro sportivo d’allenamento di Castel Volturno.