Con l’Amstel Gold Race parte il trittico delle Ardenne, che proseguirà con le altre grandi classiche di primavera, ossia la Freccia Vallone e la mitica Liegi-Bastogne-Liegi. Al via 200 corridori di 25 formazioni differenti tra cui ben 34 italiani, compagine più numerosa di tutte le altre.
258 i chilomentri che partono a Masstricht per giungere a Valkenburg, con ben 34 salite e un dislivello totale di 4000 metri. Probabilmente a fare selezione sarà il Cauberg, lungo 1200 metri e con pendenza media del 6%, ma con punte dell’11.
Nonostante il cospicuo numero di italiani, il favorito alla vittoria dell’Amstel Gold Race è un belga, il campione Philippe Gilbert, già vincitore di 3 edizioni e pronto per aggiudicarsi per la quarta volta il boccale di birra. Da non sottovalutare anche Valverde, vincitore di Vuelta, Freccia Vallone e Liegi-Bastogne-Liegi e il campione del mondo Michal Kwiatkowski, il più bravo dei tre probabilmente in volata. Tra gli outsider attenzione a Michale Matthews