Nota al grande pubblico per la sua vittoria durante il Festival di Sanremo nel 2002, Anna Tatangelo, sin da allora, è cresciuta nel mondo musicale.
Ha inciso celebri brani scritto di suo pugno come Profumo di Mamma o Rose Spezzate, incentrati sul mondo delle donne (titolo dell’album) dove denuncia con fervore l’ineguaglianza e le violenze che persistono.
È famosa anche per i suoi numerosi tatuaggi, ognuno con una storia e un significato ben preciso.
Il Gatto Silvestro sull’inguine è il primo che fece, nel lontano 2005 e rappresenta la sua relazione passata con Gigi D’Alessio, simile per alcuni aspetti a quella tra Titti e il Gatto Silvestro appunto in quanto si “pizzicavano” a vicenda.
Quattro mesi dopo la nascita del figlio, festeggia facendosi fare il suo secondo tatuaggio, il nome del figlio sul collo, Andrea.
La cantante ovviamente non poteva astenersi dall’esprimere il suo amore per la musica, lo fa attraverso la chiave di violino incisa dietro il suo polso destro.
Il più grande tatuaggio della Tatangelo troneggia sulla sua schiena. È una scritta, una frase che recita: “Lavora per una causa e non per l’applauso. Vivi per esprimere e non per impressionare. Non ti sforzare di fare notare la tua presenza, piuttosto fai in modo che si noti la tua assenza.”
Forza e pazienza caratterizzano la cantante che cerca di vivere secondo queste virtù e a ricordarglielo c’è il muso di un ghepardo, sempre sulla schiena.
La cantante è anche molto credente, lo dimostra la piccola croce che ha sulla parte posteriore del polso.
Per concludere, l’ultimo tatuaggio di Anna Tatangelo, posizionato sulla caviglia, altro non è che un cuore con una lettera. La lettera in questione è la P come Palmina, il nome della madre con la quale condivide un forte legame.
